«Nuovo ospedale, servono altri passaggi burocratici, ma ci stiamo lavorando»

Per fare il nuovo ospedale di Vasto c’è un altro pezzo di iter burocratico da compiere? «Certamente sì», risponde Manuele Marcovecchio, consigliere regionale di Forza Italia, intervenendo a Parla Chiaro, il format di attualità, politica e approfondimento di Chiaro Quotidiano.

«Per quanto riguarda la rete ospedaliera, sicuramente sono stati fatti dei passi decisivi per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto. Io non appartengo alla categoria della politica che fa annunci su annunci e rilancia annunci. Io circa un anno, un anno e mezzo fa avevo promosso una riunione con la direzione generale della Asl, con l’assessorato e con i dipartimenti, fu una riunione anche aspra nei toni. Dissi che era arrivato il momento di mettere giù un’agenda per quanto riguarda il nuovo ospedale di Vasto, laddove ci fossero ancora le condizioni e la volontà politica di farlo, perché poi, nel corso del tempo, anche su questo abbiamo constatato posizioni politiche differenti, come quella di chi voleva l’ospedale unico in Val di Sangro. E’ stato un dibattito che nel tempo si è portato avanti facendo, evidentemente, perdere qualche anno alla nostra sanità, alla nostra rete ospedaliera. Qualche punto fermo è stato messo, è stato sottoscritto finalmente un accordo di programma sullo studio di fattibilità, che io avevo chiesto insieme ad altri e lo avevo fatto in maniera molto robusta. Grazie a questo studio di fattibilità è stato possibile definire l’accordo di programma con il ministero, quindi oggi sono a disposizione le somme per il nuovo ospedale. Significa che quello studio di fattibilità è tale, che adesso, come qualsiasi opera pubblica, si deve evolvere in un progetto che prevede dei passaggi di convalida e certificazione all’interno della Asl e poi attraverso la Regione e quindi si potrà andare all’appalto integrato. Questo per dire che ci sono dei passaggi integrati assolutamente da compiere. Quali tempi possiamo immaginare? Io non butto giù date, non butto giù agende. Lavoro, come ho sempre fatto. Devo dire che con l’assessore alla Sanità in questo siamo molto simili: lavoriamo a testa bassa sui progetti. Gli uffici della Asl mi assicurano che ci stanno lavorando, quindi questo studio di fattibilità deve diventare un progetto preliminare sul quale poi andare all’appalto integrato».

Ecco la puntata integrale di Parla Chiaro. Dal sesto minuto si parla del nuovo ospedale di Vasto:

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