Vincere e sperare. A novanta minuti dal termine della “regular season”, per accedere ai playoff, alla Bacigalupo Vasto Marina, nonostante l’attuale terzo posto (a +10 su chi insegue) servirà un miracolo sportivo.
Al momento i 10 punti di ritardo dalla Virtus Cupello seconda in classifica rendono il cammino impossibile ma, per rientrare nei playoff c’è ancora una flebile speranza a cui aggrapparsi. Nella 26ª e ultima giornata del girone C di Promozione (ore 16:30) i biancazzurri, a Sambuceto, dovranno battere il San Giovanni Teatino (a serio rischio retrocessione diretta) e sperare nella sconfitta dei cupellesi (impegnati in casa del San Vito già salvo). Solo così la forbice tornerebbe a 7 lunghezze di ritardo, quota limite per entrare negli spareggi promozione.
Due mesi fa era impensabile ipotizzare dei vastesi fuori dai playoff, lotta per il primo posto a lungo con Casalbordino e Cupello. Poi l’evidente frenata (7 punti in 7 partite) ha creato la crepa in classifica ma il trainer Daniele Avantaggiato ai suoi chiederà l’ultimo sforzo. Squalificati i 2003 Romano e Petrella, fuori causa gli infortunati Gagliano e Marinelli, davanti Tarquini avrà il supporto di capitan De Vizia, Shipple e Larivera. Nel 4231 in mediana Petrone e Andrea Santone e in porta Vacirca. Quartetto difensivo con Iarocci sulla destra, Priori e Progna in zona centrale e Vespasiano sul lato opposto.
Al momento, con l’attuale penultimo posto (20 punti), il San Giovanni Teatino sarebbe retrocesso senza neanche passare per i playout. Ecco perché domani dovrà battere i vastesi e sperare nelle sconfitte di Miglianico e Casolana (a cui basterà anche il pari). I numeri dei biancoverdi sono impietosi, 5 sconfitte di fila e vittoria che ormai manca da 10 giornate (3 punti conquistati). L’esonero dell’ex Casalbordino Appignani non ha dato la scossa, evitare la retrocessione diretta sarebbe già un ottimo risultato ma la strada è tutta in salita. Due squadre che devono vincere e poi sperare, in palio però non ci saranno sei punti. La Bacigalupo Vasto Marina cercherà di tornare a casa con l’ultimo successo della stagione regolare e poi dovrà tifare per il San Vito ’83.