La retrocessione del Lanciano Calcio 1920 in Promozione, continua ad animare il dibattito sportivo cittadino e dopo le nette prese di posizione dell’amministrazione comunale e del gruppo “Quelli del Biondi” anche i ragazzi del gruppo Anxa Rebel storicamente presenti sui gradoni della Curva Sud del “Biondi” fanno sentire la loro voce con un comunicato stampa in cui oltre al “no” definitivo a Pincione e soci si spera in un nuovo futuro per i colori rossoneri. «In questi ultimi mesi – si legge nella nota – come dichiarato alla fine della raccolta firme per non far rientrare la società di Pincione in città, ci siamo astenuti dal seguire le vicende del Lanciano Calcio 1920. Ora che per quella società il campionato è finito, il dibattito attorno al futuro del calcio rossonero si sta riaprendo e ringraziamo l’amministrazione comunale, perché ha mantenuto la parola data nell’impegno a lavorare per far si che la suddetta società la smetta di chiamarsi con il nome della nostra amata città. Noi Anxa Rebel – affermano i supporters -,appoggiamo in pieno le parole espresse pubblicamente dal sindaco Paolini e dal vice sindaco Ranieri.
Dare la possibilità di iscrivere una società ad un campionato federale, con il nome di una città che non c’entra nulla con lei è palesemente contro i valori che si accompagnano a questo sport. Alla luce della possibilità che questo scenario accada l’anno prossimo, ci rivolgiamo alle altre città che potrebbero essere disgraziatamente contattate da questa odiosa società per gli impianti sportivi: non accettate nessuna proposta fino a quando continuerà ad utilizzare il nome di Lanciano e pensate se tutto ciò succedesse alla vostra squadra cittadina. Per concludere – sottolineano gli Anxa Rebel – siamo rimasti in stretto contatto con l’amministrazione comunale e, per cancellare questi ultimi anni bui del calcio a Lanciano, stiamo lavorando insieme su un progetto serio, capace di riportare entusiasmo e riappassionare i tifosi».
