All’inferno e ritorno: la Vastese ribalta il Montegiorgio con super De Cerchio

A fine primo tempo la Vastese aveva più di un piede in Eccellenza. Il pubblico biancorosso, esasperato, accompagnava la squadra al ritorno negli spogliatoi subissandola di fischi dopo lo svantaggio subito per mano del Montegiorgio. Poi la svolta, firmata da Alessio De Cerchio, arrivato a Vasto nel mercato invernale e capace di firmare altre reti fondamentali. La doppietta di oggi però potrebbe avere un peso inestimabile in chiave salvezza avendo tirato fuori i biancorossi da una situazione complicatissima. Due gemme in otto minuti per mandare al tappeto, nella ripresa, il Montegiorgio che credeva nel colpo. Una 29ª giornata del girone F di Serie D che riporta il sereno in casa Vastese ritrovando la vittoria che mancava da ben dieci giornate. Non solo, dopo 364 giorni d’attesa riecco anche l’acuto all’Aragona che mancava da un anno e il successo di oggi è anche il primo sulla panchina biancorossa per Cornacchini.

La partita – Dopo la beffa di San Benedetto del Tronto il tecnico Cornacchini torna all’Aragona dovendo rinunciare allo stacanovista Montebugnoli fermato per un turno dal giudice sportivo. Nel 442 la difesa è guidata da capitan Altobelli con D’Angelo al suo fianco, ai lati il 2007 Tracchia e Gomes. Tra i pali si rivede l’under Del Giudice, l’esperto Baiocco siede in panchina.Maiorano in mezzo con Bracaglia, sulle corsie offensive Nacci e De Cerchio. In avanti il tandem offensivo è composto da Di Nardo e Kyeremateng. In casa Montegiorgio dal primo minuto, nel cuore del gioco ci sono i due ex Alessandro De Angelis e “Dodo” Monza. 4312 per i marchigiani con la mediana completata da Marini e il trequartista Santoro, in avanti Tenkorang e Perpepaj. In porta il 2003 Forconesi, quartetto difensivo composto da capitan Diop e Baraboglia insieme a Morganti e Pistolesi. Prima del fischio d’inizio capitan Altobelli e compagni hanno voluto ricordare lo storico tifoso Cristian Salvatorelli scomparso diciannove anni fa, deponendo sotto la D’Avalos un mazzo di fiori.

In campo la posta in palio è alta ma vengono a galla le difficoltà delle due squadre che danno vita a un primo tempo soporifero. Un colpo di testa interessante Di Cerchio e niente altro da raccontare per una Vastese che un minuto prima di rientrare negli spogliatoi va sotto. In area conclusione di Tenkorang, Del Giudice respinge, la difesa non è attenta ed arriva la zampata vincente di Perpepaj. Il Montegiorgio, dopo sette match consecutivi senza mai andare a segno ritrova il gol che mancava da ben 700 minuti.

Dopo la botta di fine primo tempo Cornacchini sceglie di puntare su Busetto richiamando in panchina Nacci. L’elemento offensivo veneto si piazza sulla trequarti, in avanti c’è più brio ma serve la giocata del singolo per arrivare al pari. Dal cilindro Alessio De Cerchio tira fuori il gioiello delle domenica, conclusione imparabile dal limite d’area, i biancorossi ora credono nella vittoria.

Il venticinquenne pescarese è tarantolato e otto minuti dopo concede il bis con un altro eurogol. Prende palla dal cerchio di centrocampo, avanza indisturbato e dal limite lascia partire un destro imparabile che si spegne sotto l’incrocio. Tutto capovolto in meno di mezzora, dai fischi di fine primo tempo alla gioia dell’Aragona a metà ripresa. I biancorossi si coprono, dentro prima Orchi e poi Minchillo ma la storia si complica quando viene estratto il secondo giallo ad Altobelli a due minuti dal novantesimo. Finale caldo con più di un contatto ma dopo otto lunghi minuti di recupero il fischio finale fa esplodere di gioia l’Aragona: 2 a 1 per far ripartire la Vastese.

Due mesi dopo il successo contro il Tolentino i vastesi ritrovano i tre punti e continuano a sperare nella salvezza. Quella diretta lontana sei lunghezze ma il 14° posto a quota 29 nel finale di stagione può e deve essere migliorato. Giovedì si torna in campo per l’anticipo pasquale, trasferta insidiosa in casa del Cynthialbalonga, la Vastese non è di certo guarita ma oggi ha ricaricato le batterie per provare a regalarsi un finale di stagione con più sorrisi che delusioni.

VASTESE – MONTEGIORGIO: 2 – 1

Reti: 44’pt Perpepaj (M), 11’st e 19’st De Cerchio (V)

VASTESE: Del Giudice, Tracchia (50’st Chrysovergis), Gomes, Maiorano, Altobelli, D’Angelo, Nacci (5’st Busetto), Bracaglia, Di Nardo (29’st Orchi), De Cerchio (38’st Minchillo), Kyeremateng. A disposizione: Baiocco, Menna, Martiniello, Sansone, Frangella. All.: Cornacchini

MONTEGIORGIO: Forconesi, Morganti, Pistolesi, De Angelis, Diop, Baraboglia, Marini (15’st Cardoni), Monza, Tenkorang (27’st Antichi), Santoro, Perpepaj (27’st D’Agostino). A disposizione: Marinaro, Perini, Zancocchia, Pavone, Cavallo, Leonetti. All.: Baldassarri

Arbitro: Andrea Recupero di Lecce (Camilli di Roma 1 e Neroni di Ciampino)

Note: 400 spettatori; Ammoniti: Bracaglia (V), Marini (M), Pistolesi (M), Santoro (M), Maiorano (V), Antichi (M), Del Giudice; Espulso: 43’st Altobelli (V) per doppia ammonizione

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