«La Fondazione Padre Alberto Mileno Ets, in relazione alle notizie diramate sulla stampa aventi ad oggetto i gravi inadempimenti della Coop Asca in ordine al mancato pagamento delle retribuzioni dei propri soci lavoratori, tiene a precisare – come già anticipato al legale rappresentante della stessa cooperativa ed alle organizzazioni sindacali rappresentative dei soci lavoratori – che il blocco dei pagamenti da parte della Fondazione si è reso necessario esclusivamente a causa della mancata presentazione da parte della stessa cooperativa del Documento unico di regolarità contributiva (Durc)». Lo precisa una nota dell’ente proprietario dell’Istituto San Francesco di Vasto Marina e di altre strutture riabilitative della zona, replicando alla cooperativa Asca, che gestisce in appalto i servizi di riabilitazione psichiatrica della Fondazione Mileno. Nei giorni scorsi la Fp Cgil ha indetto lo stato di agitazione dei lavoratori della coop brindisina.

«Ed infatti, già con comunicazione a mezzo pec avvenuta nel mese di febbraio, la Fondazione richiedeva formalmente ad Asca di esibire il Durc al fine di regolarizzare le spettanze della stessa, tenuto conto della scadenza naturale del contratto di appalto in data 31.12.2022, onde consentire, altresì, la stipula di un nuovo contratto di appalto di servizi con un nuovo operatore in luogo di Asca; richiesta successivamente reiterata con diffida e messa in mora del 14 marzo 2023. La circostanza della mancata presentazione del Durc, oltre a conclamare un grave inadempimento dell’appaltatrice, impone alla Fondazione di sospendere ogni pagamento a suo favore.
Conseguentemente, al fine di eseguire ulteriori accertamenti e di valutare la possibilità di corrispondere il pagamento diretto in via sostitutiva delle retribuzioni ai soci lavoratori di Asca, la
Fondazione ha richiesto formalmente a mezzo pec alla stessa cooperativa- nel mese in corso – copia dei cedolini del mese di febbraio, che tuttavia, ad oggi, non sono stati comunicati. La Fondazione, pertanto, si riserva ogni azione ed eccezione nei confronti della Coop Asca al fine di tutelare le proprie attività e la propria reputazione».