Per chi segue da vicino il campionato Amatori della Delegazione Lnd Lanciano non è passata inosservata una costante che si sta ripetendo, soprattutto nell’ultimo mese, troppe volte: quella riguardante il rinvio di almeno tre match a weekend a causa dell’assenza di arbitri.
Lo scorso weekend sulle venti partite in calendario, tra tutti e tre i gironi, ben quattro sono state rinviate a data da destinarsi. Tra le otto squadre costretto, di nuovo, allo stop forzato il Tornareccio (girone B) che ha deciso di far sentire tutto il proprio malcontento. «Pur parlando di un campionato Amatori – le parole del tesserato Totaro – anche noi del Tornareccio, come tutte le altre squadre del campionato, ogni weekend, dalla prima giornata fino all’ultima, scendiamo in campo sacrificando tempo e denaro rispetto a lavoro e alle nostre famiglie».
Sabato i blackorange avrebbero dovuto sfidare il Ristorante Da Moretti con l’inizio del match fissato alle ore 15. «Alle 13:31 – ha continuato il rappresentante del Tornareccio – attraverso una mail e poi una telefonata, a noi e ad altre sette squadre è stato comunicato il rinvio dei match per carenza di arbitri. La terza volta che ci accade in stagione, questa volta l’avviso di rinvio arrivato novanta minuti prima dell’inizio della partita. Incredibile, siamo stanchi e delusi da questo comportamento, tutto questo è inaccettabile, sabato era già tutto pronto per la partita. Tante spese sostenute per preparazione del rettangolo di gioco, custode e organizzazione interna di squadra. Altri preparativi tra cui inviti alle forze pubbliche e al pubblico stesso recatosi all’impianto sportivo trovandosi di fronte una bella sorpresa».
I prossimi match verranno recuperati nel sabato che anticipa la Pasqua ma altre volte capita di dover scendere in campo anche di mercoledì sera: «Non tutti i tesserati possono sottrarre ore a lavoro e famiglia anche durante la settimana, sono ulteriori sacrifici a nostro carico.
Abbiamo chiesto spiegazioni a chi di dovere ma ci è stato risposto che sul fronte arbitrale tutto passa per l’associazione italiana arbitri. Speriamo che l’Aia insieme alla Lnd riesca a trovare soluzioni certe a breve, non deve più accadere di ricevere comunicazioni su rinvii quando le squadre sono già presenti nell’impianto di gioco»
Il Tornareccio si è fatto sentire, in realtà anche altre società stanno storcendo il naso ma è una situazione che di certo, non piace anche alla Delegazione lancianese Lnd. Si sta cercando da tempo di trovare una soluzione ma non è facile, anche per questo motivo (carenza di arbitri), almeno per il momento si è deciso di chiudere la stagione regolare il 30 aprile (con le ultime giornate dei tre gironi) e passare direttamente ai Quarti di finale per la conquista del titolo provinciale. Altra decisione che non è piaciuta alle squadre classificate dal terzo posto in giù, alcuni rappresentanti hanno già contattato il presidente della Delegazione di Lanciano Fabio Lombardi e con ogni probabilità, già nel comunicato di domani (giovedì 30 marzo), potrebbero esserci novità su un ampliamento a più squadre (ipotesi di una “Coppa Delegazione”) per il finale di stagione.
