“Arrivano i Bersaglieri”, dal 21 al 23 aprile la città si colora con i fanti piumati

Il Salone d’Onore “Benito Lanci” ha ospitato questa mattina, mercoledì 29 marzo la conferenza stampa di presentazione di “Arrivano i Bersaglieri” il V° raduno interregionale che si terrà nel capoluogo frentano dal 21 al 23 aprile prossimi in occasione del 60° anniversario della fondazione della locale sezione. Lanciano città Medaglia d’Oro al Valor Militare ospiterà dunque uno dei corpi d’arma più amati. «Si tratta di un evento davvero importante – ha affermato il sindaco Filippo Paolini che darà lustro alla nostra città con tante iniziative collaterali che vedranno un numerosa partecipazione di pubblico. Abbiamo – ha continuato il primo cittadino – il dovere d’infondere nella popolazione un senso sempre crescente di appartenenza alle proprie radici nel rispetto dell’ideale più alto di libertà e tutela dei valori delle vecchie e nuove generazioni».

«Sono onorato – ha sottolineato Vittorio Oliva, presidente della sezione dei bersaglieri di Lanciano, di aver organizzato questo appuntamento che mi ero posto come obiettivo dopo la mia elezione avvenuta nel 2020. L’organizzazione è stata complessa ma con grande caparbietà siamo riusciti ad allestire un programma importante». I fanti piumato invaderanno dunque pacificamente la città e con il loro brio e la loro corsa coinvolgeranno tutti i cittadini che finalmente potranno tornare a respirare un’aria di normalità dopo gli anni difficili della pandemia. In quei giorni il tricolore addobberà e sventolerà tra le strade frentane per riflettere sulla storia ed i personaggi che hanno fatto la storia del corpo.

Il programma degli appuntamenti si apre domenica 2 aprile con la mostra storica di bici d’epoca (1855-1950) in piazza del Malvò ed alle 18 con l’inaugurazione del mercatino del fante su corso Trento e Trieste. Sabato 15 ci sarà una serata musicale con il suono delle fanfare, che si ripeterà anche domenica 16 con la fanfara “A. La Marmora” di Casoli. Il clou sarà invece sabato 22 con la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti in piazza ed il concerto della fanfara casolana e domenica 23 con alle 10.30 la santa messa all’aperto ed alle 11.30 con la sfilata delle delegazioni regionali ed il pranzo sociale.

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