Il Comune di Lanciano fa segnare un punto in suo favore nella querelle relativa al cantiere del palazzetto dello sport di piazzale Allegrino per cui l’amministrazione Paolini ha già a disposizione le risorse economiche con cui effettuare dei lavori che riguarderanno il rifacimento della copertura e l’efficientamento energetico. Nei giorni scorsi il Comune aveva revocato l’aggiudicazione dei lavori riguardanti il Palazzetto dello Sport alla Mcc Costruzioni Metalliche per affidarli all’azienda seconda classificata la Ispa Srl di Pietrelcina. Tuttavia quando il caso sembrava chiuso ed il cantiere relativo all’impianto sportivo potesse riprendere, era arrivato il ricorso al Tar della Mcc Costruzioni che rischiava di far ritardare irrimediabilmente i lavori d’inizio e fine del cantiere.
Il Tar di Pescara ha tuttavia respinto (a causa della mancanza di alcune precisazioni) la richiesta di sospensiva fissando al prossimo 12 maggio l’udienza di merito. Passeranno ora quindici giorni per il possibile ricorso al Consiglio di Stato ma il Comune può riprendere i contatti con la Ispa Srl di Pietrelcina e pianificare un cronoprogramma d’interventi che avranno un costo totale di 900 mila euro di cui 700 arrivano dal bando relativo a “Sport e Periferie” e che dovrebbero partire a giugno dopo che la Nazionale Azzurra di volley avrà finito il suo periodo di allenamenti in città.