È ripartita in questa settimana l’apertura al pubblico della sede di Vasto dell’Agenzia per la promozione culturale. La struttura di via Michetti, chiusa al pubblico durante l’emergenza pandemica, non era stata riaperta a causa della carenza di personale. Impossibile, con la sola responsabile della struttura in servizio, garantire l’utilizzo della sala lettura e studio, mentre è rimasto sempre attivo il servizio di prestito dei libri. La mancata sostituzione di chi è andato in pensione negli ultimi, ha lasciato la struttura senza l’adeguata dotazione di personale per garantire tutti i servizi. Ora, dopo una serie di sollecitazioni arrivate da più fronti, è stato concesso l’invio di un dipendente
La sala lettura e studio, al primo piano della struttura, sarà aperta al pubblico il martedì e giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18. Una riapertura parziale che accontenta a metà l’utenza e che dovrà essere necessariamente estesa per ridare piena fruibilità alla storica struttura culturale vastese. In tal senso c’è un’interlocuzione tra i settori Cultura della Regione Abruzzo e del Comune di Vasto per poter avviare progetti di collaborazione che riportino l’Apc di via Michetti alla piena operatività, garantendo così un servizio agli studenti della città.
Saranno da affrontare anche le questioni sull’adeguamento della struttura inaugurata nel 1983. Nell’area esterna, in vista della riapertura, è stata effettuata un’operazione di pulizia e sfalcio del verde. Servono, però interventi di riqualificazione, in particolare alle scalinate di accesso al piano superiore. C’è poi l’auditorium che resta chiuso perché dovrà essere prima adeguato alle attuali norme anticendio. Anche per questi interventi si andrà avanti con il dialogo tra i due enti per poter arrivare ad una soluzione che riporti in funzione un luogo che ha ospitato, in quarant’anni, centinaia di appuntamenti.