Soffia forte il vento dell’est e spinge il Casalbordino verso l’Eccellenza

Nell’uovo di Pasqua un dolce regalo, il ritorno Eccellenza. Impensabile il 20 novembre quando il Casalbordino era costretto ad inseguire la Virtus Cupello capolista con otto punti di ritardo. Tra dicembre e febbraio la storia si è capovolta, i casalesi hanno iniziato a vincerle tutte e dall’altra parte i rossoblù hanno incontrato più di una difficoltà nel cammino.

Oggi la classifica parla di un vantaggio che i giallorossi dell’allenatore Gianni Borrelli hanno ribaltato a proprio favore. A quattro turni dal termine della stagione regolare sono quattro i punti di vantaggio sui cupellesi. Calendario alla mano, il ritorno nel massimo campionato regionale potrebbe arrivare sabato 8 aprile, alla penultima giornata, nel sabato che anticipa la domenica pasquale.

Gianni Borrelli punta al bis dopo la promozione con i giallorossi nel 2021

Ipotesi, tutto è ancora da decidere, potrebbe arrivare anche il 2 aprile o in caso di due passi falsi il Casalbordino si troverebbe di nuovo ad inseguire in caso di contemporaneo doppio successo dei cupellesi. Il calendario di capitan Della Penna e soci parla del derby contro il San Salvo (26 marzo) e Val Di Sangro (8 aprile) tra le mura amiche e le trasferte di San Giovanni Teatino (2 aprile) e Francavilla (16 aprile). L’attuale vantaggio consente ai casalesi di poter anche inciampare in una sconfitta e mantenere comunque la vetta.

I numeri degli ultimi due mesi però lasciano spazio a pochi dubbi, al momento è difficile resistere alla valanga giallorossa. 11 vittorie nelle ultime 12 giornate senza sconfitte per un totale di 34 punti, i numeri parlano chiaro.

Hajdarevic e Ljuca: i bosniaci arrivati a gennaio e valori aggiunti degli ultimi due mesi

Da agosto fino a metà gennaio la rosa giallorossa, soprattutto in attacco ha subito una vera rivoluzione e in parte anche in mediana dove, è giusto ricordarlo, manca, da inizio gennaio, causa grave infortunio al ginocchio, un top player come Matteo Conti. A far saltare il banco, a favore dei ragazzi di patron Alessandro Santoro, sono stati i due colpacci, pescati in Bosnia, dal direttore sportivo Gianluca Senese. Il duttile classe ‘99 Nermin Hajdarevic e il bomber Sedin Ljuca, elementi arrivati senza fari puntati addosso ma capaci di dominare la Promozione abruzzese e prenotare un futuro radioso in categorie italiane più alte.

Il portiere D’Amico altro elemento di spicco tra i casalesi

Il primo (4 reti in 9 presenze) ha costretto l’allenatore Borrelli a lasciare inizialmente in panchina, a rotazione, elementi d’esperienza come Ramos, Mangiacasale e Della Penna. Il bomber ventiseienne ha firmato la bellezza di 10 gol in 8 apparizioni, tra questi le sue firme in calce negli scontri diretti vinti in trasferta (dettaglio decisivo per la stagione) a Cupello e Vasto Marina.

Davanti si segna a grappoli ma c’è un D’Amico che pur non essendo più il portiere meno perforato della categoria (numeri alla mano) tra i pali è un autentico fattore, chiedere alla Bacigalupo (e non solo) per conferma. Ad oggi i casalesi non hanno né il miglior attacco, né tantomeno la difesa più forte ma a un mese dalla fine della “regular season” numeri come questi contano nulla. La realtà racconta di un cammino netto negli ultimi tre mesi, ruolino che il Casalbordino vorrà mantenere intatto anche per i prossimi trenta giorni (qualcosina in meno) per volare, spinto anche dal vento dell’est, verso la promozione in Eccellenza.

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