Ha lasciato il carcere di Lanciano ed è tornato nella sua abitazione, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, il 32enne di Vasto, M.Z., arrestato lo scorso 26 gennaio dai carabinieri a Chieti. Nel corso della perquisizione in un box auto, a seguito di un controllo in auto, i militari avevano rinvenuto ingenti quantità di sostanze stupefacenti.
L’avvocato Francesco Bitritto, legale difensore dell’indagato, aveva impugnato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. «I Giudici di L’Aquila, hanno ritenuto fondata l’impugnazione nella parte in cui sono stati posti all’evidenza del Tribunale del Riesame, importanti elementi di fatto e di diritto che inducono a ritenere sia la reiterazione del reato che l’inquinamento probatorio difficilmente realizzabili», spiega l’avvocato Bitritto.