Strisce pedonali rialzate diventano barriere architettoniche per i disabili. A Vasto ci sono punti in cui attraversare in sedia a rotelle è un problema, perché le ruote si incastrano nella scanalatura tra il marciapiede e il dosso costringendo le persone con disabilità ad attraversare, se è possibile, al di fuori delle strisce pedonali.
Le foto che pubblichiamo sono state scattate in viale Perth, la parte meridionale della circonvallazione Istoniense. L’attraversamento si trova in un tratto insidioso della circolazione urbana, nei pressi della rotatoria di via Sant’Onofrio.
Un punto pericoloso per i pedoni che devono raggiungere l’altro lato della strada, dove negli anni si è sviluppato il popoloso quartiere di via Salvo D’Acquisto (ex via Alborato), con centinaia di appartamenti, oltre alla presenza di numerose attività commerciali ai lati della circonvallazione Istoniense.
Insomma, attraversare in quel punto è cosa frequente per molte persone, che però devono stare attente alle auto che arrivano in discesa – spesso a velocità sostenuta per poi frenare solo all’ultimo momento a pochi metri dall’incrocio – mentre dalla parte opposta i mezzi in uscita dalla rotatoria acquistano subito velocità. Qui, segnalano alcuni residenti a Chiaro Quotidiano, dosso e scivolo per disabili non coincidono. Con i conseguenti problemi di sicurezza nel raggiungere la parte opposta di una carreggiata larga una decina di metri.
perchè sono state realizzate a testa di……
i complimenti vanno a tutti, dal progettista ai collaudatori, c’è nè di gente da ringraziare, escludo solo gli operai che lo hanno seguivano solo il progetto,