Non si farà la manifestazione di protesta in programma mercoledì 15 marzo dinanzi la sede della Asl Lanciano-Vasto-Chieti in via dei Vestini. L’azienda sanitaria ha infatti risposto alle richieste sulla neuropsichiatria infantile e le associazioni hanno deciso di annullare la manifestazione. Un incontro è stato convocato dal direttore generale Thomas Schael per il prossimo 23 marzo con il responsabile della Neuropsichiatria della Asl2 Riccardo Alessandrelli, il direttore del Dipartimento Materno-Infantile Francesco Chiarelli, la presidente di Asperger Abruzzo Marie Helene Benedetti e la presidente Angsa Abruzzo Alessandra Portinari.
Da tempo le associazioni (Asperger Abruzzo, Theate Magnum, Angsa Abruzzo, Cromosoma della Felicità, Inclusiamo, Aido, Comitato spontaneo mamme e il Comitato civico salute pubblica di Chieti) chiedono maggiore attenzione e sostegno ai bambini affetti da disturbi neuropsichiatrici con l’istituzione di un tavolo tecnico da parte della Asl con i responsabili del dipartimento di Neuropsichiatria, della Pediatria e della direzione aziendale. Ora pare aprirsi uno spiraglio concreto.
«Ringraziamo il direttore generale per questa apertura e per l’opportunità costruttiva che ad oggi sembra essere un grande punto di partenza, infatti il direttore generale ci ha mandato anche la risposta favorevole alla richiesta del presidente Menna e del Comitato ristretto dei sindaci a trattare incondizionatamente e immediatamente le criticità della Neuropsichiatria dopo la data del 23 marzo in cui incontrerà le associazioni – riferisce Marie Helene Benedetti, presidente dell’associazione Asperger Abruzzo ringraziando tutti i sindaci che hanno risposto favorevolmente alla chiamata delle tante associazioni che si battono per la sanità dei bimbi fragili»