Per i 2003 di Vasto è la stagione degli esordi, nei piani alti del futsal italiano. A fine settembre era toccato a Simone Di Bello con la Roma (avventura interrotta nelle settimane scorse per motivi di studio), domenica pomeriggio, nella trasferta di Salsomaggiore Terme, a calcare il parquet dell’A2 è stato Lorenzo Marino.
Vastese doc, primi passi mossi nel calcio a 11 tra Don Bosco, Atletico San Gabriele-Bacigalupo prima di tuffarsi, nel 2016, nel mondo del calcio a 5. Trovando le porte spalancate nella famiglia del Futsal Vasto arrivando ad esordire in C1 (con mister Michael Rossi) e, se non ci fosse stato il Covid, nel 2020 sarebbe stato anche protagonista con l’Abruzzo under 19 al “Torneo delle Regioni”.
Un centrale con le idee molto chiare, la scelta di affrontare l’esperienza universitaria a Genova iscrivendosi, nel 2021 alla facoltà di Ingegneria navale. Arrivato in Liguria con l’idea di continuare a divertirsi sul parquet dovendo, su consiglio dell’allenatore vastese Rossi, bussare alle porte di una C1 genoana. «Dopo tanti ritardi e rinvii – le parole di Lorenzo Marino – dovuti ad impegni della squadra in match ufficiali trovai, attraverso un post su Instagram, la possibilità di entrare a far parte della Sampdoria Futsal».
Dai social al mondo reale, dopo una chiacchierata con un dirigente blucerchiato e l’allenatore dell’under 19 la possibilità di mettersi all’opera trovando posto nell’organico della juniores impegnata nel torneo nazionale: «Una categoria che già conoscevo avendola affrontata con il Futsal Vasto di mister Domenico Giacomucci, il girone ligure è forse un po’ più competitivo ma gli insegnamenti avuti in biancorosso sono stati fondamentali e li porterò sempre con me».
Le cinque ore al giorno di lezione in facoltà e gli allenamenti con la Sampdoria non pesano a Lorenzo che in quest’anno e mezzo di vita ligure si sta trovando a suo agio: «Riesco a far conciliare tutto, studio, sport e vita sociale, Genova è una bellissima città, ho subito legato con i miei coinquilini e i compagni di corso, mi trovo benissimo». Non lo dice ma, immaginiamo, che i suoi comportamenti esemplari abbiano colpito anche la società blucerchiata che all’inizio della stagione in corso ha deciso di affidargli i gradi di capitano: «Una decisione che mi riempie di grande orgoglio, siamo un gruppo molto giovane, in campionato il primo posto è a un passo e vogliamo toglierci grandi soddisfazioni».
Oltre all’under 19 presenza fissa anche in prima squadra seconda in classifica nel girone A di A2: «Ho la fortuna di vivere a due passi dal capitano Ortisi, con lui viaggio per raggiungere Campo Ligure dove svolgiamo le sedute quotidiane di allenamento. Mi ha aiutato molto la sua presenza, è sempre prezioso con i suoi consigli».
La ciliegina sulla torta messa domenica pomeriggio trovando l’esordio assoluto in prima squadra nei due minuti finali di gioco: «una prima volta arrivata quando non me l’aspettavo, anche con il match in diretta su Sky. Scherzi a parte, quando gli avversari hanno schierato il portiere di movimento io e il mio compagno di under 19 ci siamo guardati pensando che sarebbe stato impossibile mettere piede in campo. Poi a due minuti dalla fine il mister ci regalato ad entrambi questa grande gioia, la Sampdoria Futsal è uno splendido ambiente, credono fortemente nei giovani e in campo lo confermano».
Le ambizioni non mancano, vietato parlare di quelle personali, Lorenzo Marino punta sulla forza dei gruppi tra prima squadra e under 19: «La Sampdoria Futsal è in corsa su tutti i fronti, siamo secondi in tutti e due i campionati e vogliamo arrivare il più lontano possibile. In A2 vogliamo la promozione nella massima serie, sappiamo che la vetta è lontana cinque punti ma nel rush finale, direttamente o attraverso i playoff faremo di tutto per centrare l’obiettivo».