«L’obiettivo della Regione, attraverso la Zes, – ha dichiarato il presidente Marsilio – è quello di far decollare un territorio, quello del comprensorio vastese, che esprime grandi potenzialità ma che sconta anche una storica carenza di infrastrutture e collegamenti viari». Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha commentato così l’avvio del primo cantiere Zes Abruzzo che prevede la realizzazione di una rotatoria tra ss16 e zona industriale di Punta Penna.
«Questo 2023 si annuncia come l’anno della svolta perché si apriranno diversi cantieri – ha proseguito -e devo dare merito al presidente dell’Autorità di sistema portuale Garofalo di aver sostenuto l’inserimento di Vasto tra quelli di rilievo nazionale. Questo anche nell’ottica di realizzare un maggior equilibrio territoriale considerando che i nostri porti, pur essendo più piccoli di quelli marchigiani, non meritano certo quella marginalità cui erano stati relegati nel passato.
Oggi stiamo lavorando per realizzare infrastrutture al servizio di quest’area portuale ed è fondamentale, a tal proposito, la sinergia che si è creata sia con Rete Ferroviaria Italiana che con l’Anas. La Zes, oltre alla rotatoria, realizzerà anche la banchina dove sarà realizzata la tratta ferroviaria al servizio del trasporto merci su rotaia per complessivi 7milioni 650mila euro. In programma c’è un piano integrato di interventi in area porto ed interporto che vale complessivamente circa 50 milioni di euro considerando l’impegno di RFI».