«Ripartiamo dalle comunità con l’ascolto e con il confronto, vivendo il territorio nella loro quotidianità. Domenica 26 febbraio siamo tutti chiamati ad esprimere il nostro voto per la scelta del nuovo segretario nazionale del Partito democratico per cambiarne il corso, risollevarlo, costruendo una segreteria nuova, più vicina alle persone e alle comunità, con il lavoro al primo posto e con la concretezza del fare al primo posto. Questo è l’obiettivo e l’intento che mi accomuna a Stefano Bonaccini e che voglio concretizzare insieme a lui e a chi come me è candidato alla segreteria nazionale». E’ l’appello al voto di Gianni Cordisco, candidato all’assemblea nazionale del Partito democratico.
«Lavoro, scuola e sanità pubblica, clima e ambiente sono i punti sui quali ricostruire un’identità concreta e popolare del Pd, con un candidato forte di una storia personale importante e di un’esperienza politica solida, caratterizzata da una costante appartenenza al Partito democratico.
Stefano Bonaccini ha superato alla grande la prima fase di voti degli iscritti con oltre il 62% in Abruzzo e il 53% in Italia. Il voto di domenica è un’occasione importante per tutti.
Invito dunque tutti gli abruzzesi a confermare la fiducia in Bonaccini, già conquistata nei congressi delle scorse settimane con una netta affermazione, per costruire un’alternativa davvero nuova e forte, ma soprattutto capace di fare la giusta sintesi per tornare a battere le destre e governare i Comuni, le Province, le Regioni e il Paese.
Possono votare tutti, dai 16 anni in su, esibendo il documento e la tessera elettorale. Si vota dalle 8 alle 20 in tanti seggi presenti sul territorio. Per individuare il proprio seggio basta consultare la sezione dedicata www.primariepd2023.it».