Per capire lo stato di salute e individuare le cure adeguate per la palazzina Ater di via Pennaluce sarà nominato un tecnico. È quanto deciso dall’incontro urgente in municipio tenutosi ieri a Vasto alla presenza del sindaco Francesco Menna, dell’assessore all’Edilizia residenziale pubblica Paola Cianci, del presidente dell’Ater Fausto Memmo, del consigliere regionale Sabrina Bocchino, di altri assessori e responsabili del settore del Comune e della stessa Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale e dell’amministratrice di condominio.
Gli inquilini della palazzina qualche settimana fa hanno espresso timore per crepe e avvallamenti; alcuni di loro erano presenti ieri rappresentati dall’avvocato Luca Damiano. La relazione dei vigili del fuoco del 17 febbraio ha messo nero su bianco la presenza di numerose lesioni da addebitare prevalentemente all’età dell’edificio e alla scarsa manutenzione. I pompieri, durante l’intervento, hanno provveduto a rimuovere un pezzo di cornicione che pendeva dal tetto.
L’Ater si è detta disponibile a effettuare gli interventi necessari, ma prima bisognerà nominare uno o più tecnici per meglio comprenderne l’entità e le somme necessarie e, soprattutto, per appurare se c’è il rischio di crolli.
Gli stessi inquilini da tempo denunciano anche i cattivi odori provenienti da alcuni appartamenti chiusi nei piani inferiori. Per il ripristino di questi locali, però, l’Ater ha bisogno prima di reperire le risorse.