«L’interlocuzione con il governo Meloni sulla vicenda del superbonus è costante e va avanti ormai da mesi. Si lavora ad una soluzione che faccia salvi i diritti acquisiti e la buona fede di chi si è fidato dello Stato». Lo afferma il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per rassicurare cittadini e imprese dopo lo stop imposto dal governo Meloni alla cessione del credito sul Superbonus 110 per cento. «Per il resto – polemizza il governatore – stiamo rimediando i drammatici errori fatti dai governi precedenti, che stanno rischiando di mandare in default il bilancio dello Stato per colpa di un misto di improvvisazione, faciloneria, incompetenza e demagogia. La riunione già convocata per domani a Palazzo Chigi va in questa direzione e sono certo che il governo lavorerà per trovare una sintesi equilibrata per risolvere il problema dei crediti incagliati».
Una presa di posizione del governo regionali e dei parlamentari abruzzesi del centrodestra era stata chiesta dal Pd di Vasto: «Il blocco della cessione del credito e dello sconto in fattura sui bonus edilizi voluto dal Governo di centrodestra a guida Meloni con un decreto già operativo, mette a rischio decine di migliaia di aziende e oltre 100mila posti di lavoro. Solo in Abruzzo parliamo di più di 500 imprese e oltre 6mila posti di lavoro», hanno sottolineato in una nota i dem vastesi. «Una scelta scellerata che non condividiamo affatto. C’è un rischio concreto non solo di disperdere un patrimonio di professionalità fondamentale per il cambiamento dell’Italia e indispensabile per raggiungere e centrare gli obiettivi del Pnrr, ma arresta anche, e di fatto, il processo di efficientamento energetico reso possibile con i vari bonus. Con il decreto approvato, il centrodestra condanna dunque imprese e famiglie e mette in ginocchio tutta la filiera dell’edilizia. Dissociandoci da questa scelta fatta, chiediamo a questo punto al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ai parlamentari e ai consiglieri regionale di centrodestra, e in particolare a quelli eletti in Abruzzo, da che parte stanno. Se stare accanto al Ggoverno Meloni o accanto alle migliaia di famiglie abruzzesi».