Luca Monteferrante nominato dal Papa nella Commissione di Vigilanza del Vicariato di Roma

Il magistrato vastese Luca Monteferrante è stato nominato da Papa Francesco componente della Commissione indipendente di Vigilanza del Vicariato di Roma istituita, in attuazione della Costituzione Apostolica In Ecclesiarum Communione, «quale organo di controllo interno del Vicariato di Roma e degli uffici, organi ed enti, nonché delle amministrazioni che, a qualunque titolo, dipendono dal Vicariato o che ad esso fanno capo, quale che sia l’autonomia di cui possono godere, ivi comprese quelle soggette al potere di indirizzo o di controllo maggioritario del Vicariato». Monteferrante dal 2018 è Consigliere di Stato assegnato alla 4ª Sezione. Nel 2019 era stato scelto da Roberto Speranza come capo dell’ufficio legislativo del Ministero della Salute.

Luca Monteferrante (Primo Piano Molise)

Della Commissione, che sarà in carica per tre anni, fanno parte l’avvocatessa Myriam Tinti, l’avvocato Stefano Di Pinto, il dottor Daniele Fiore Di Vito, il dottor Stefano Fiorini, il professor Luca Monteferrante e il notaio Vito Pace. «La Commissione Indipendente di Vigilanza verifica il retto funzionamento degli uffici e dei Tribunali, l’andamento amministrativo, economico e di lavoro del Vicariato e degli uffici, organi ed enti, da esso dipendenti», si legge nel regolamento firmato dal Papa il 14 febbraio.

Palazzo Lateranense (foto Vatican News)

La Commissione, che si riunirà mensilmente e, una volta l’anno, relazionerà direttamente al Papa, dovrà esaminare «i bilanci preventivi e consuntivi, le relazioni sullo stato patrimoniale ed economico», verificherà «la regolarità e l’andamento dei rapporti di lavoro, a qualunque titolo prestati, e degli incarichi di collaborazione, anche con riferimento alle modalità di selezione o di conferimento».

I consiglieri si occuperanno della verifica della «corretta gestione del patrimonio immobiliare e dei beni mobili», «la corretta amministrazione delle partecipazioni», «la correttezza e la trasparenza delle procedure di stipula dei contratti di locazione relativi agli immobili di proprietà, la congruità dei canoni a tal fine pattuiti e la regolarità dei rapporti contrattuali» e la regolarità degli appalti. Tra gli altri compiti, la Commissione «verifica che la gestione del contenzioso con soggetti terzi, collegato a rapporti contrattuali o per fatti illeciti, di qualunque natura, avvenga nel miglior interesse del Vicariato, anche con riferimento al conferimento degli incarichi professionali per la tutela legale» e che «gli affari di competenza degli uffici ed enti di cui all’articolo 1 siano svolti con tempestività, diligenza ed in assenza di conflitti di interesse».

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