È di un morto e un ferito il bilancio dell’esplosione di un ordigno nell’area di una ditta di materiale pirico ed esplodenti di Teramo. Secondo le prime informazioni, gli operai sarebbero stati travolti dall’onda d’urto. Un 62enne è deceduto a causa delle gravissime lesioni riportate.
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi in località Caprafico, ad alcune centinaia di metri dalla fabbrica principale, in un terreno usato come area di prova. I due lavoratori stavano testando due ordigni, uno dei quali è risultato fatale.
L’operaio rimasto ferito ha 43 anni ed è stato trasportato all’ospedale di Teramo, le sue condizioni non sarebbero gravi.
L’esplosione, che non ha interessato lo stabilimento, ha provocato un incendio di sterpaglie e rotoballe spento dai vigili del fuoco. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i carabinieri di Teramo per gli accertamenti del caso e per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e chiarire cosa abbia provocato l’esplosione.