Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo il pari contro il Termoli, la dirigenza della Vastese, attraverso una pec, ha consegnato il titolo sportivo nelle mani del sindaco.
Dopo la querelle inerente la chiusura dello Stadio Aragona e la telenovela riguardante il passaggio di proprietà (mai decollato verso l’imprenditore Di Stefano), ora si va verso il terzo capitolo di una storia che sembra non avere mai fine.
Il primo cittadino Francesco Menna e l’assessore allo Sport Carlo Della Penna si sono fatti sentire «convocando ufficialmente l’Asd Vastese Calcio per definire la continuità della stagione sportiva in corso. Si ricorda che in caso di mancata prosecuzione dell’attività agonistica della squadra, la stessa potrà essere esclusa dal campionato con ripercussioni negative per il titolo sportivo».
L’appuntamento tra le parti è fissato a domani, martedì 14 febbraio alle ore 16:30, presso l’aula consigliare “Vennitti”. Nella nota Menna ricorda come «per legge l’amministrazione comunale non può assumere la gestione di una Associazione dilettantistica sportiva». Negli ultimi passaggi della lettera il primo cittadino dichiara che «si sta prendendo in considerazione la procedura di affidamento della squadra, tramite avviso pubblico, aperto alle associazioni sportive e a imprenditori interessati a rilevare la società».
Infine un messaggio chiaro diretto alla dirigenza biancorossa: «Chiedo alla società di trasmettere quanto prima il bilancio, la documentazione contabile di che trattasi nonché tutte le partite attive e passive, compreso le posizioni in essere con i tributi locali e nazionali».
