Sarà esaminato dalla Commissione di Vigilanza di Regione Abruzzo l’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico quinquennale di direttore della UOC di Anestesia e Terapia intensiva dell’ospedale San Pio di Vasto. A darne notizia è il presidente della Commissione, Pietro Smargiassi, che ha chiesto ai vertici della Asl Lanciano Vasto Chieti un confronto sull’argomento.
«Ci è pervenuta una segnalazione su questo Avviso che prende le mosse da una pregressa graduatoria, peraltro depurata di diversi partecipanti, e quindi ridotta a soli tre concorrenti – spiega Smargiassi – . Ciò che interessa alla Commissione Vigilanza è capire, tra le altre cose, la ragione per la quale non indire un nuovo bando, creando una graduatoria più ampia e aggiornata. Con il metodo seguito dalla ASL 02, viene delineato un vincitore il cui punteggio complessivo è inferiore rispetto ad altri affidamenti omologhi della medesima ASL. Ciò che gradirei fosse evitato – spiega ancora Smargiassi – è che questo Avviso dia adito a ricorsi e contrasti legali, che non farebbero bene all’Azienda sanitaria e alla sua direzione. È molto probabile, infatti, che molti dei partecipanti di allora, nel frattempo, abbiano acquisito ulteriori requisiti di cui non erano in possesso al momento del vecchio Avviso».
Per Smargiassi è «evidente che far affidamento su una graduatoria abbastanza vecchia, poiché parliamo di 5 anni che in ambito medico sono un’eternità, non porterà giovamento all’importanza del ruolo che il profilo scelto dovrà ricoprire. Auspico, quindi – conclude Smargiassi – che i vertici della ASL 02 vogliano attendere le risultanze e il confronto della Commissione Vigilanza che si terrà nei prossimi giorni, così da avere maggiori dati su cui ragionare e, nel caso, tornare sui propri passi nell’esclusivo interesse dell’Azienda che rappresentano».