Sarà riesumato il corpo di Pamela, la bambina di otto anni morta a capodanno a Vasto dopo alcuni giorni di febbre. Lo ha deciso la Procura di via Bachelet per fare luce sulle cause del decesso prematuro.
«Abbiamo chiesto alla Procura – spiega l’avvocato Giacomucci – di indagare sulle cause della morte della bambina, perché ci sono aspetti da chiarire», afferma Raffaele Giacomucci, avvocato del padre e dei nonni paterni della bambina. «La Procura ha aperto un fascicolo d’indagine contro ignoti. Abbiamo anche chiesto la riesumazione del cadavere per stabilire con certezza perché non si spiega il motivo per cui, per un’influenza, sia deceduta una bambina che in precedenza non aveva mai avuto problemi di salute». La piccola, che viveva con la madre, era febbricitante già da qualche giorno. Vani i tentativi del 118 di salvarla.
La pm titolare dell’inchiesta, Silvana Di Nunzio, ha fissato per l’8 febbraio il conferimento dell’incarico per la riesumazione all’anatomopatologo Christian D’Ovidio. A lui il compito di accertare perché la piccola Pamela ha perso la vita.
