I Comuni di Castelguidone, Furci, Liscia e San Buono a breve saranno a tutti gli effetti nuovi soci della EcoLan di Lanciano. I quattro enti, nel corso del 2022, hanno avanzato la richiesta di adesione alla società frentana che si occupa di gestione dei rifiuti. In questi centri la EcoLan ha già iniziato il servizio di raccolta. Ora i Comuni già soci dovranno approvare nei rispettivi consigli comunali la proposta di aumento di capitale che prevede i quattro ingressi, poi si procederà all’assemblea che formalizzerà le adesioni.
Castelguidone, Furci, Liscia e San Buono andranno così a rinforzare la già nutrita colonia di Comuni del Vastese all’interno della società lancianese. Oggi, tra i 63 soci figurano già Casalbordino, Castiglione Messer Marino, Fresagrandinaria, Lentella, Monteodorisio, Pollutri, Roccaspinalveti, Torino di Sangro e quelli aderenti all’Unione dei Comuni del Sinello (Carpineto Sinello, Carunchio, Dogliola, Guilmi, Montazzoli, Palmoli, San Giovanni Lipioni, Torrebruna e Tufillo).
E il Civeta? In diverse occasioni, dopo la trasformazione in società, nell’eterno dibattito su una maggiore valorizzazione dell’ormai ex consorzio di Valle Cena, è stato fatto riferimento alla volontà di ampliare i servizi offerti come quelli di raccolta rifiuti e spazzamento (l’ultimo in ordine di tempo è stato il sindaco di Vasto Francesco Menna, ospite della puntata di ieri di Parla Chiaro) per aumentarne la competitività.
