Lanciano Città 30, la richiesta di Europa Verde Frentania a Paolini

Parte dalla richiesta che le associazioni Legambiente, Fiab, Asvis, Kyoto Club, Vivinstrada, ANCMA, Salvaiciclisti, Fondazione Michele Scarponi, AMODO hanno inviato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini per aprire un tavolo di discussione sul tema Città 30, la richiesta di istituire lo stesso limite anche a Lanciano, nella quasi totalità delle strade urbane.

A richiederlo sono la consigliera Rita Aruffo e Stefano Luciani, esponenti di Europa Verde Frentania che sostengono come «Lanciano Città 30 possa rappresentare il primo tassello di una serie di azioni coraggiose, ma improcrastinabili», già proposte dai due. Come un nuovo piano per il trasporto pubblico urbano, nuove ZTL, estensione dell’area pedonale, corsie ciclabili estese per l’intera città, nuovo piano del traffico, revisione dei parcheggi a pagamento.

«I vantaggi sarebbero evidenti – dicono da Europa Verde -. Meno incidenti e meno gravi, meni traffico, meno rumore. Le strade potrebbero essere ripensate dando più spazio a pedoni, biciclette e attività commerciali, aumento dei ciclisti, diminuzione dell’uso dell’auto e tempi di percorrenza quasi inalterati». Insomma, per Aruffo e Luciani, sulla scia di quanto affermano esperti urbanisti in Italia e in Europa, sarebbe «un’iniziativa che punta a riequilibrare lo spazio pubblico, in modo da creare più spazi vivibili per le persone». E per questo chiedono all’amministrazione Paolini di prendere in considerazione il provvedimento.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *