Prosegue la stagione di prosa del Teatro “Camillo De Nardis” di Orsogna con la direzione artistica di Zenone Benedetto in collaborazione con il circuito regionale Acs e il Comune di Orsogna. Questa sera, venerdì’ 20 gennaio alle ore 21 ci sarà uno spettacolo di beneficenza con i ragazzi e i volontari della compagnia teatrale “L’Aquilone” dell’Anffas Onlus di Lanciano che porteranno in scena lo spettacolo “Natale a Casa Lucariello”, liberamente ispirato all’opera tragicomica di Eduardo De Filippo. L’Anffas Onlus è un’associazione autonoma costituita da soci amici e soci ordinari, ossia familiari di persone portatrici di disabilità a livello psicomotorio, intellettivo e/o relazionale. Tra i servizi offerti da questa Associazione vi è il centro diurno “L’Aquilone”, nato ventitré anni fa come Centro Socio – Educativo – Occupazionale (C.S.E.O.) per attività abilitantie voltein particolar modo all’acquisizione dell’autonomia di vita e all’inserimento di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale.
Sabato 21 gennaio, alle ore 21.00, sarà invece la volta del quarto appuntamento con l’ “L’Oreste -Quando i morti uccidono i vivi”, un innovativo progetto di “Graphic NovelTeather”, nel quale il protagonista della vicenda interagisce con le figure e i mondi realizzati da Andrea Bruno, uno dei migliori illustratori italiani, creando un dialogo tra la prosa e le immagini. Un esperimento originale e anche divertente, coprodotto da Accademia Perduta – Romagna Teatri e Società per Attori in collaborazione con Lucca Comics & Games. Quello che a prima vista sembra un monologo intenso dato che c’è solo un attore in scena è in realtà un’interazione continua tra teatro e fumetto animato. Oreste è un uomo che ha avuto una vita molto difficile. Vive rinchiuso nel manicomio dell’Osservanza di Imola da trent’anni. Abbandonato da bambino è passato da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale e poi è finito in manicomio perché in Italia un tempo funzionava così.