Comunità gabriellina in lutto: è morto fratel Giuseppe, educatore di generazioni di giovani

La comunità gabrielina abruzzese è in lutto: è morto Rocco Bianchi, conosciuto da religiosi, fedeli e generazioni di giovani come fratel Giuseppe. Aveva 88 anni.

Negli anni Cinquanta si formò all’Istituto San Gabriele, dove poi tornò per rimanervi a lungo da educatore apprezzato per cultura e doti umane. Superiore della congregazione, di cui è stato responsabile della formazione, ha dedicato la sua vita all’insegnamento educando generazioni di ragazzi. Si è dedicato anche ai disabili di una comunità di Treviso e ai gruppi del Rinnovamento dello spirito.

Rocco Bianchi (fratel Giuseppe)

«Era un sacerdote umile, semplice, cordiale, votato allo spirito gabrielista al servizio della gioventù», ricorda fratel Gaetano, che lo conosceva bene per il lungo servizio prestato al San Gabriele. «All’inizio si chiamava Istituto Immacolata e la zona in cui sorge la struttura era denominata campo boario», oggi viale D’Annunzio. «Fratel Giuseppe ha lasciato un segno indelebile nella congregazione».

Le esequie funebri si terranno a Vasto, nella parrocchia di Santa Maria Maggiore, domani, sabato 21 gennaio, alle 10.

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