1798 minuti. Sui 1800 totali contando la partita di Coppa e le diciannove giornate di campionato, la Vastese ha il suo stacanovista.
Matteo Montebugnoli è il soldatino che tutti gli allenatori vorrebbero in organico, prima con Ferazzoli, poi anche Lucarelli, a lui nessuno ha mai rinunciato. Sempre in campo, titolare inamovibile, il classe 2002 di Ozzano dell’Emilia (a due passi da Bologna) è una garanzia nel pacchetto difensivo.
Cresciuto nelle giovanili del Bologna nelle ultime stagioni ha maturato la giusta esperienza in Serie D con le maglie di Athletic Carpi e Mezzolara. In estate il ds Marinucci Palermo lo ha voluto a tutti i costi e in campo si è capito il perché. Partito nei tre di difesa, poi con il pacchetto a quattro lo si è visto all’opera in zona centrale e da due domeniche spinge forte sulla corsia mancina.
Dove lo metti sta, con ottimi risultati, negli ultimi centottanta minuti non solo lui ma tutto il gruppo ha risposto presente con prestazioni convincenti. Montebugnoli scommette ad occhi chiusi sulla salvezza diretta, non vede l’ora di calcare di nuovo il manto erboso dell’Aragona e respirare il calore del tifo biancorosso. La Vastese è sulla strada giusta ma servono altre risposte, già a partire da domenica quando il Porto D’Ascoli andrà battuto.
