Fabbrica di cemento a freddo, Menna annuncia battaglia legale: «Non al confine con la Riserva»

Non è finita la battaglia a colpi di carta bollata sul progetto di impianto per la produzione di cemento a freddo nella zona industriale di Punta Penna. Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha deciso di impugnare le sentenze numero 2 e 3, depositate il 3 gennaio, che danno ragione alla EsCal srl, la società che ha presentato il progetto. Per questo ha dato mandato all’Avvocatura comunale di presentare ricorso al Consiglio di Stato perché «il Tar – sostiene il primo cittadino – oltre ad aver svilito gli effetti del parere negativo reso dal Comitato di gestione della Riserva di Punta Aderci, sembrerebbe aver demandato al commissario ad acta attività estremamente puntuali, che di fatto nel limitano l’autonomia decisionale, così lasciando prefigurare l’esito del provvedimento finale che questi dovrà assumere».

«Credo sia doveroso – afferma Menna – impugnare il provvedimento del Tar, che sconfina e dice al commissario quello che dovrebbe dire o fare. A questo punto, il parere del Comitato di gestione sarebbe carta straccia. Facciamo il tifo per le imprese, ma aprire un impianto di quel tipo al confine con una riserva è una dichiarazione di guerra alla Via Verde della Costa dei Trabocchi. Mi riservo di convocare la Giunta e stilare una delibera che riassuma questi concetti per poi trasmetterla alla stampa, alle istituzioni e anche agli organi della giustizia amministrativa».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *