Il 2023 non si è aperto nel migliore dei modi. Il Casalbordino, pur potendo contare sui due risultati su tre, ha fallito a Cupello venendo estromessa dalla Coppa Italia. Un netto 3 a 0 che ha mandato su tutte le furie la dirigenza giallorossa, ora i giocatori sono chiamati a dare risposte convincenti in campionato.
Dove c’è un secondo posto (27 punti), a braccetto con il Vasto Marina ma a meno tre dalla Virtus Cupello prima della classe. Domani (domenica 15 gennaio, ore 14:30), sul sintetico del “Comunale” arriverà il Miglianico, nono in classifica a quota 14, per il primo match di ritorno del girone C di Promozione.
Il trainer Gianni Borrelli potrebbe lanciare dal primo minuto l’ultimo arrivato Nermin Hajdarevic, centrocampista bosniaco classe 1999. Magari in avanti a supportare Rizzo e Mangiacasale, in mediana Ramos e Bonacci con capitan Della Penna. Davanti al portiere D’Amico (con il collega Cattenari i meno battuti di tutta la categoria con appena 6 reti) spazio a Cardinale e Bonasia accompagnati dagli under Suppressa e De Riccardis. All’infortunato di lungo corso Conti si aggiunge anche il centravanti Diaz che non tornerà più dalla Spagna.
Una sola vittoria e un solo kappaò, per il Miglianico, nelle ultime sei giornate del 2022 raccogliendo sette punti. Salvezza diretta distante quattro punti, ecco perché servirà accelerare ulteriormente nel girone di ritorno. Dopo un pessimo inizio di campionato la storia è cambiata quando sono arrivati gli argentini Destito e soprattutto Oses andato già a segno in sei occasioni. Il tecnico Tiziano Mucciante in avanti può anche contare sul 2001 ex Cupello e Vastese Rossi con l’esperienza di Cinquino in difesa. Avversario scorbutico, il Miglianico vorrà continuare a muovere la classifica ma di fronte si troverà un Casalbordino che dopo la brutta figura in Coppa dovrà dare risposte, forti e immediate, in campionato.
