Domenica 8 gennaio, nuovo appuntamento con il teatro dialettale a cura dell’associazione “Amici della Ribalta” . Sul palco del Fenaroli va in scena “Nemici come prima” di Gianni Clementi, per la regia di Graziano Sirci, uno spettacolo portato in scena dalla Compagnia Arca di Trevi (Perugia). “Nemici come prima” è una commedia che, con leggerezza, vuole essere una riflessione sui rapporti familiari e su quanto spesso siano complicati. Una famiglia si ritrova al capezzale del patriarca morente. Messi al corrente delle condizioni sempre più critiche dell’uomo, i figli (con i rispettivi coniugi a seguito) pur non vedendosi da svariati anni si ritrovano a dover attendere insieme la morte del padre.
Ma sarà proprio l’attesa di questa dipartita che permetterà di riannodare fili ormai spezzati da tempo: i fratelli avranno l’occasione di parlare e ritrovarsi, dimenticando per un po’ gli antichi dissapori. La morte quindi, finirà per riunirli. A patto che sopraggiunga con una certa celerità…Il vecchio patriarca infatti, nonostante le condizioni critiche, sembra deciso a non voler passare a miglior vita e così, dopo l’insperato riavvicinamento, tra i fratelli cominciano a riaffiorare i motivi che hanno causato il loro distacco in tutti questi anni. L’anticamera della sala di rianimazione non tarderà a trasformarsi in una sorta di aula di tribunale, dove i fratelli non esiteranno a scagliarsi ridicole accuse incrociate e comiche recriminazioni. Una commedia che racconta come, anche di fronte alla morte, le piccolezze umane finiscano spesso con l’avere la meglio sul trascendente.