«Il 2022 non è stato un anno facile perché abbiamo ancora gli strascichi della pandemia e ci troviamo di fronte ad una crisi energetica che sta mettendo a dura prova enti e famiglie, ma l’Abruzzo ha retto bene e, nonostante tutto, è stata una delle regioni più virtuose». A dirlo è l’assessore regionale Nicola Campitelli che traccia un bilancio, parlando di ambiente e transizione ecologica e guardando al futuro.
«Sull’ambiente abbiamo fatto grandi passi avanti. Sono cento i milioni che abbiamo messo sull’impiantistica guardando all’economica circolare – spiega Campitelli -. Siamo inoltre la prima regione d’Italia che avrà un impianto per la produzione di idrogeno in aree dismesse, per un ammontare di 25 milioni di euro, e questo processo virtuoso si farà sentire anche sulle bollette. E 60 sono i milioni messi in cantiere per la mobilità sostenibile, per rendere la nostra regione più bella e vivibile».
Si sta inoltre continuando il percorso verso la creazione di comunità energetiche, anche grazie ai 94 milioni che arriveranno dal ministero per la Transizione ecologica, perché l’unione fa la forza, anche quando si tratta di risparmi in bolletta e rispetto dell’ambiente.
«Abbiamo inoltre messo a bilancio 5 milioni di euro per le famiglie più bisognose, proprio per far fronte al caro energia. Insomma – conclude l’assessore -, la Regione c’è e con questi interventi abbiamo cercare di dare risposte su tutto il territorio regionale, provando a risolvere i problemi dei vari sindaci e guardando al futuro nell’unico modo possibile, cioè salvaguardando l’ambiente».