San Salvo, ai neo 18enni donate Costituzione e una chiave d’argento «simbolo di cittadinanza»

La sala del cineteatro del Centro culturale “Aldo Moro” di San Salvo è tornata a ospitare la “festa di benvenuto” per i diciottenni. Sono stati convocati i nati nel 2004, diventati maggiorenni nel 2022 e che di conseguenza hanno conseguito i diritti civili previsti dalle leggi.

Nel suo saluto il sindaco Emanuela De Nicolis si è detta «felice di conoscere personalmente i neo maggiorenni evidenziando come essere cittadini politicamente attivi della propria comunità comporta una grande responsabilità e al contempo un grande orgoglio». Ai neo 18enni il primo cittadino ha donato una copia della Costituzione italiana e una chiavetta d’argento quale simbolo di cittadinanza sottolineando che «i padri fondatori della nostra Repubblica hanno disciplinato i modi attraverso i quali potete svolgere attivamente il vostro ruolo di cittadini. Troppo spesso consideriamo con leggerezza l’appartenenza ad uno stato democratico, ma vi basti pensare ai vostri coetanei iraniani, afgani, siriani, per comprendere quanto ci è stato donato attraverso questa Carta. La libertà di pensiero, di parola, di riunione, la partecipazione attiva alla vita politica del nostro Paese, tutto ciò non è scontato ragazzi, per questo qui oggi vogliamo chiedervi di essere cittadini attivi della nostra città, le vostre idee, il vostro impegno, è per noi fondamentale per la sua crescita sociale ed economica. Chiediamo a tutti voi di fare tesoro di quanto avete appreso in questi anni sulla cultura, le tradizioni e gli usi che avete imparato nel vostro percorso di crescita e fate in modo che questa città faccia ancora parte integrante della vostra vita».

Il presidente del consiglio comunale Tiziana Magnacca ha ribadito che «con il conseguimento della maggiore età oltre ai diritti si aggiungono dei doveri quali amare e custodire la città perché attraverso il vostro percorso di vita possiate contribuirla a farla crescere. È l’età dell’impegno e del sacrificio, tempo nel quale imparare a sapersi amare e a rispettare dando il massimo in ogni attività svolta».

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