Con l’anno vecchio ormai alle spalle ed il 2023 alle porte anche in casa Unibasket Lanciano si tira il bilancio di quello che di buono è arrivato soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile, da alcuni anni punto di forza e fiore all’occhiello di una mission societaria che punta a crescere e valorizzare in casa propria i piccoli, grandi campioni del domani. Un bilancio, quello rossonero che arriva attraverso le parole di coach Fabio Di Tommaso, allenatore della prima squadra che milita nel campionato di C Gold e responsabile tecnico del settore giovanile lancianese. «Il bilancio – afferma l’allenatore pescarese – non può che essere positivo visto che per tanti motivi questo 2022 passerà agli annali nella breve storia della nostra società: i nostri giocatori Di Battista, Serrapica, Cissè e Kamatè, hanno vinto a Treviso uno scudetto nazionale di basket 3×3 nella categoria under 16, raggiungendo un traguardo mai toccato nella storia del basket lancianese e abruzzese.
Inoltre – afferma ancora il coach – abbiamo partecipato a due tappe (Budapest e Salonicco) della European Youth Basketball League, una competizioni a cui in passato hanno partecipato tanti campioni e in cui giocano i migliori prospetti del continente. Anche qui abbiamo ben figurato vincendo tutte le partite, mettendo in mostra i nostri talenti e dimostrando, anche a noi stessi, di poter competere ad altissimo livello. Dettaglio non secondario l’Unibasket ha consolidato la sua posizione a livello regionale e nazionale come club divenuto ormai un punto di riferimento nella pallacanestro giovanile. Un ruolo questo rafforzato dalla partecipazione a tutti i campionati regionali di eccellenza ed alla vecchia Divisione Nazionale Giovanile, oggi Under 19 Eccellenza, che ci permette di confrontarci settimanalmente con i vivai di alcune delle più blasonate società italiane. Tutto ciò – sottolinea ancora il coach – è sinonimo di programmazione e di qualità espressa al massimo livello».
Ma il responsabile tecnico del club lancianese parla anche della base, dei bambini più piccoli e del minibasket: «sono anche molto soddisfatto del lavoro impostato nei nostri centri minibasket di San Vito ed Orsogna e dell’impegno e professionalità dimostrata da tutti i componenti degli staff che ogni giorno sia dentro che fuori dal campo, dimostrano serietà, qualità ed attaccamento a questi colori. Molto positiva e costruttiva è stata inoltre la sinergia stretta con Pescara Basket ed Accademia Pallacanestro Isernia, che ci ha permesso di dare seguito ad un importante lavoro di reclutamento e supervisione di giocatori talentuosi, molti dei quali oggi giocano con e per il Lanciano».