Il ritorno sul palco dei Senso è in una serata dalle tante emozioni, contrastanti tra loro. Al Politeama Ruzzi la storica band vastese, che per un decennio tra gli anni ’90 e 2000 è stata protagonista sulla scena musicale, si riunisce, a distanza di tanti anni, nel ricordo di Marcello Ferraro, scomparso prematuramente lo scorso settembre. Quella di Nicola Cedro, Nicola Ciccotosto, Daniele Salvatorelli, Paolo D’Adamo e Carmine Giangiacomo con Marcello era un’amicizia di lunga data. «Era uno di noi – dice Cedro -, da quando ci ha incontrati ci ha sempre spronato nel portare in giro la nostra musica». Fratello maggiore e compagno di avventure, sempre con la musica e i sorrisi a far da cornice a momenti che oggi restano vivi nei ricordi.
Ad aprire la serata è il sindaco Francesco Menna, con un saluto a nome di tutta la città a familiari e amici di Marcello Ferraro. Poi parola alla musica con i Senso che, a poco meno di vent’anni dalla pubblicazione di Fuori Moda Show, riportano dal vivo i brani che hanno fatto ballare una generazione di vastesi. L’assenza di Marcello si fa presenza con i video che restano come traccia indelebile della sua ironia e della sua carica vitale. Nel concerto dei Senso c’è spazio anche per l’omaggio in musica del chitarrista Marco Salcito. Sincere ed emozionanti le parole di Andrea, figlio di Marcello, nel ringraziare tutti i presenti e i Senso per aver organizzato la serata.
Un brano dopo l’altro, i Senso tornano a coinvolgere il pubblico di un tempo e i giovani che, per la prima volta, hanno sentito le loro canzoni dal vivo. Torna spesso quel sentimento di incredulità e assenza di risposte per una vita interrotta così presto e all’improvviso. «Abbiamo suonato insieme tanti anni e nei nostri testi c’era un po’ la ricerca del senso delle cose – dice Cedro -. E forse, ad accomunarci, c’era proprio il non trovare il senso di ciò che cercavamo. È così anche per la morte di Marcello, che davvero non ha un senso». Nel flusso dei ricordi c’è anche quello di Paola Cianci, legato ai tempi in cui i Senso calcavano le scene e Marcello, con altri soci, gestiva il locale Dune Buggy. Cita un passaggio di Valvole, una delle canzoni più conosciute dei Senso: «Perdere per ricominciare». Un verso che suona come un messaggio condiviso per poter ripartire dopo tanto dolore senza, però, mai perdere di vista ciò che è stato l’incontro con chi non c’è più. In chiusura di serata Angela, moglie di Marcello, ha espresso la gratitudine sua e dei figli Andrea e Giorgia per una serata che ha fatto incontrare tante persone che a Marcello volevano bene e che ne conserveranno sempre il ricordo.
