Tornano i presepi viventi: fede e tradizione rivivono dopo due anni di stop forzato

Preparativi in corso nei vari centri che da oggi ospiteranno le rappresentazioni della Natività. Un appuntamento da sempre immancabile nel periodo natalizio, ma che, inevitabilmente, è stato bloccato per due anni dalle misure restrittive per ridurre le occasioni di contagio da Covid-19.
Associazioni e volontari, in questo Natale della ritrovata normalità, hanno ripreso vigore tornando a organizzare i presepi viventi che animeranno i centri storici, eventi di sicuro richiamo che coniugano fede, cultura, storia e riscoperta di scorci caratteristici.

Lentella

A Vasto l’appuntamento è dalle 17.30 alle 20.30 con la 22ª edizione della rappresentazione; l’evento, oltre al pomeriggio di oggi, si ripeterà il 26 dicembre, il 1° e 6 gennaio.
A San Buono la manifestazione è organizzata dalla parrocchia di San Lorenzo Martire: si tratta della 24ª edizione e si terrà oggi e il 6 gennaio dalle 17 alle 20.

A Casalbordino torna il presepe vivente dell’oratorio della Madonna dei Miracoli con la 9ª edizione. «Il tema di quest’anno sarà “La Buona Novella”: l’annuncio dell’amore di Dio verso l’uomo, messaggio antico e sempre attuale che quest’anno sembra ancora più urgente da riscoprire e vivere prima di tutto nei nostri cuori e poi nei confronti del prossimo per far risbocciare la pace», spiegano gli organizzatori.

Casalbordino

Più giovane il presepe vivente di Lentella, arrivato alla 6ª edizione, ma negli anni capace di attirare centinaia di visitatori grazie all’impegno della parrocchia di Maria Assunta e degli Amici del borgo antico che hanno allestito i due nuclei storici principali collegati da piazza Garibaldi. Figuranti e ambientazioni di un tempo saranno distribuiti in circa un chilometro di percorso. Alle 17 di oggi l’inaugurazione e la benedizione apriranno il presepe che si terrà, poi, anche il 6 e 7 gennaio (apertura ore 17). Il giorno dell’Epifania sarà arricchito dall’arrivo dei Re Magi.

Oltre confine, ma sempre ricco di fascino è, poi, il presepe vivente di Montenero di Bisaccia. Oltre a essere il più longevo (ben 39 edizioni), può contare su una location naturale unica: le grotte arenarie. Ieri il presepe ha aperto i battenti, repliche previste oggi, 1, 6 e 7 gennaio dalle 17 alle 21.

I PREPARATIVI A LENTELLA

I PREPARATIVI A CASALBORDINO

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