Battaglia legale Vasto-Teramo, il Tar conferma i 3,3 milioni di euro per la scuola Paolucci

Si risolve a favore del Comune di Vasto la battaglia a colpi di carta bollata per i fondi destinati alle scuole. La giustizia amministrativa ha respinto in primo grado il ricorso della Provincia di Teramo contro l’assegnazione di un cospicuo finanziamento contenuto nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, il programma di interventi finaiziati coi fondi europei del Next generation Eu.

«Confermati i 3,3 milioni di euro per la demolizione e ricostruzione della scuola secondaria di primo grado “Raffaele Paolucci”. Fondi ottenuti dal Comune di Vasto dopo la partecipazione all’avviso pubblico istituito dal ministero dell’Istruzione nell’ambito del Pnrr relativo alla “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”. A confermare il finanziamento è il Tar di Roma che, con la sentenza numero 17002/2022 del 19 dicembre 2022, ha rigettato il ricorso presentato dalla Provincia di Teramo per l’annullamento degli atti adottati dal ministero dell’Istruzione relativi a tale avviso pubblico». A renderlo noto è il sindaco di Vasto, Francesco Menna nell’evidenziare che con il succitato ricorso la Provincia di Teramo aveva impugnato la comunicazione della propria esclusione dalla procedura, nonché la graduatoria degli enti assegnatari il finanziamento e lo stesso avviso pubblico.

Vasto: la scuola media Paolucci sarà ristrutturata

«L’impugnativa da parte del Comune di Vasto, costituitosi nel giudizio a mezzo dell’avvocato Nicolino Zaccaria, si è resa necessaria – precisa l’assessora all’avvocatura comunale, Paola Cianci – in quanto l’eventuale annullamento degli atti richiesti dalla Provincia di Teramo avrebbe stralciato il finanziamento ottenuto dal Comune per la demolizione e la ricostruzione della scuola».

«Ringrazio l’avvocato Nicolino Zaccaria e gli uffici comunali per questa buona notizia che conferma il finanziamento ottenuto grazie alla partecipazione al bando Futura del Miur che permetterà ora di realizzare il nuovo plesso scolastico», aggiunge l’assessore all’Edilizia scolastica, Anna Bosco.

«La sicurezza degli alunni – evidenzia l’assessore Bosco – è sempre stata alta e continuerà ad esserlo. È bene ricordare che solo l’amministrazione Menna ha avuto il coraggio di realizzare una indagine di vulnerabilità degli edifici scolastici che ha permesso oggi di partecipare ai bandi».«Esprimo grande soddisfazione – ha concluso la vicesindaca con delega ai lavori pubblici, Licia Fioravante – per la conferma del finanziamento che consentirà di dotare la città di una nuova scuola a servizio dei nostri ragazzi, presente e futuro della nostra società».

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