Giulia Napolitano, coordinatrice regionale della Buona Destra chiede al presidente Marsilio di rompere gli indugi e di nominare tempestivamente i commissari per il 1 gennaio 2024 giorno in cui nascerà la Nuova Pescara (grazie alla fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore). «Condividiamo – afferma la Napolitano – la posizione di Marco Camplone, presidente dell’associazione Nuova Pescara, circa la richiesta di nomina immediata dei commissari ad acta che dovranno assolvere a tutte le funzioni che i Comuni stanno tralasciando, nel timore che la Regione possa, per l’ennesima volta, tentare di spostare la fusione al 2027 se non, addirittura, farla saltare definitivamente».
Infatti il 1° gennaio 2024 sarà istituito il comune di Nuova Pescara, in provincia di Pescara, mediante la fusione dei comuni contigui di Montesilvano, Pescara e Spoltore. Ciò in forza della Legge Regionale n. 26 del 24 agosto 2018, modificata da un emendamento approvato in Consiglio regionale il 29 dicembre 202 che ha differito l’istituzione del nuovo ente dal 1° gennaio 2022 al 1° gennaio 2023, ulteriormente differito al 1° gennaio 2024 con delibera dei consigli comunali dei tre comuni interessati. «La fusione – conclude la coordinatrice di Buona Destra Abruzzo – rappresenta il cambiamento necessario per far fronte all’inadeguatezza delle amministrazioni comunali di rispondere a tutte le istanze e ai servizi occorrenti sul territorio di riferimento».