Gli Ancestral Music Chamber con un concerto dalla forma semiscenica portano sul palco del Fenaroli “Le Avventure di Pinocchio”. L’appuntamento organizzato con il patrocinio del Comune di Lanciano, e dell’assessorato alla Cultura è inserito nel cartellone delle festività natalizie. Martedì 20 alle ore 18.30 ci sarà dunque una prima assoluta per il territorio frentano. Si tratta infatti di una accurata selezione di arie tratte dalla più grande ed articolata opera lirica di “Le Avventure di Pinocchio” ideata e musicata dal maestro Antonio Cericola dal libretto di Sandro Bernabei. L’opera ha calcato in forma integrale i più grandi palcoscenici della storia dell’arte tra cui, in occasione delle Olimpiadi del 2003 ad Atene, l’Herodion, l’anfiteatro situato sotto le rovine dell’acropoli di Atene in Grecia, in cui si esibivano Sofocle, Euripide, Eschilo. Pinocchio è fondamentalmente un essere buono ed ingenuo che cade spesso nelle tentazioni, si lascia trascinare da chimere e brutte compagnie (Lucignolo, il Gatto, la Volpe, il Paese dei Balocchi).
Ogni animale è un’allegoria vivente, rappresenta la crescita, lo sviluppo o l’ignoranza e la regressione di Pinocchio. Questi simboli, compongono un teatro dialettico che spiega come l’uomo sia naturalmente incapace di operare con giustizia e che non può raggiungere la salvezza se ad intervenire non è un aiuto superiore. Pinocchio nella sua struttura possiede gli elementi che ci aiutano a decodificare la contemporaneità, non è solo una semplice favola. Possiede una narrazione con riverberi archetipici profondi, parla di libertà, povertà, di verità e di amore, è una storia ricca di immagini, di personaggi universali. Ci insegna la più grande delle lezioni: per la salvezza occorrono verità, conoscenza e rispetto. È necessario attraversare e coltivare la disobbedienza poiché essa ci aiuta a diventare esseri umani autentici.