La Chiesa vastese piange la scomparsa di don Giovanni Pellicciotti, parroco emerito della concattedrale di San Giuseppe. Don Giovanni, 92 anni compiuti a marzo, da qualche tempo era ricoverato all’Istituto San Francesco di Vasto Marina. Originario di Casalbordino, fu ordinato sacerdote nel 1954, dopo aver guidato la comunità parrocchiale di Gissi, giunse a Vasto, nella parrocchia di San Giuseppe di cui divenne parroco nel 1968, succedendo a don Felice Piccirilli. Don Giovanni ha guidato con amore la parrocchia di San Giuseppe cedendo poi il testimone a don Gianfranco Travaglini, nel 2009, ma rimanendo, come parroco emerito, a donare la sua saggezza e la sua bontà ai parrocchiani e a tutte le persone che hanno sempre avuto in lui una figura di riferimento.
Ha vissuto fino all’ultimo nel servizio alla comunità vastese, a cui ha trasmesso la sua grande passione per la cultura e la musica. L’appuntamento con la rassegna organistica a San Giuseppe era un momento per trasmettere conoscenza, ai vastesi e ai turisti che, in estate, erano richiamati in cattedrale dalle note dell’organo di grandi maestri da lui chiamati. Tra i segni della missione pastorale di don Pellicciotti c’era la devozione alla Madonna di Lourdes che lo ha visto guidare centinaia di fedeli in pellegrinaggio in Francia e, ogni anno, organizzare le celebrazioni nella chiesa di San Giuseppe.
Aveva sempre una parola d’affetto per tutti, senza però mai venir meno alla fermezza dei valori. I sentimenti che oggi pervadono il cuore di tutti sono quelli del dolore per la sua morte e della gratitudine per averne incrociato il cammino.
La camera ardente sarà allestita oggi nella chiesa della Madonna del Carmine. Questa sera, alle 20, ci sarà una veglia di preghiera dei gruppi parrocchiali. Domani, giovedì 15 dicembre alle 15, i funerali nella sua concattedrale di San Giuseppe.
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