“Essere arbitri in campo come nella vita”: è questo lo slogan con cui la sezione frentana dell’Associazione Italiana Arbitri, si è ritrovata ieri lunedì 12 dicembre in un convegno tenutosi al teatro Fenaroli. Presenti oltre al sindaco Paolini ed all’assessore Ranieri anche alcuni esponenti del mondo arbitrale regionale e nazionale come Alberto Zaroli, componente del Comitato Arbitrale dell’Aia, Giuseppe De Santis, presidente del Comitato Aia dell’Abruzzo, Concezio Memmo, presidente Lnd Abruzzo e Fabio Lombardi, delegato Lnd Abruzzo. A spiegare a Chiaro Quotidiano, i contenuti di questa serata è lo stesso presidente dell’Aia Lanciano, Igor Yuri Paolucci: «per noi è stata innanzitutto una serata di festa ed un modo per incontrare anche simbolicamente i centocinquanta soci che tra arbitri nazionali, assistenti e dirigenti compongono la nostra associazione: una realtà in crescita e che che da anni porta avanti un lavoro importante.
Ma il motivo principale – sottolinea – Paolucci è stato quello di rendere il doveroso omaggio a Walter Di Gregorio per i suoi cinquant’anni di “tessera”: la sua avventura come direttore di gara iniziò infatti il 4 dicembre del 1971, una data importante ed un traguardo per una splendida persona che anche come dirigente, osservatore e formatore si è molto impegnato per la crescita dei giovani fischietti, in un percorso – che sottolinea Paolucci – è soprattutto umano e fatto di valori morali, perchè prima di diventare un buon arbitro in campo bisogna esserlo nella vita portando avanti onestà, rispetto e correttezza.
Ma l’evento del Fenaroli ha rappresentato anche un’ottima occasione per parlare di solidarietà ed integrazione visto che ospiti della serata sono stati i simpaticissimi ragazzi del Lanciano Special, insieme al loro mister Donatello Paone: i calciatori di Lanciano Special sono una splendida realtà della nostra città ed anche quest’anno partecipano al torneo nazionale organizzato dalla Divisione per l’attività per calciatori e calciatrici con disabilità cognitiva e relazionale, una competizione su base regionale che ha il patrocinio della sezione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Federazione Italiana Gioco Calcio. «La loro presenza alla manifestazione – afferma Igor – è stata importante perchè incarna quei valori in cui l’Aia, la Lnd e la Figc credono fortemente. Ma Di Gregorio non è stato l’unico fischietto ad essere stato premiato, visto che un riconoscimento è andato anche a Davide Innaurato, originario di Gessopalena, ma appartenente alla sezione frentana dell’Aia e considerato uno dei migliori direttori di gara nella disciplina del beach soccer. Innaurato ha già arbitrato la finale di Coppa Italia Aon tra Pisa Beach Soccer e Catania Beach Soccer e quella di Supercoppa vinta dalla squadra etnea lo scorso giugno sulla sabbia della beach arena di Pescara.