Il prefetto di Chieti, Armando Forgione, ai saluti finali; a breve sarà sostituito da Mario Della Cioppa. «Il tuo ricordo è come brace viva che non lascio cadere anche se mi brucia le mani», con questa frase di Jorge Luis Borges Forgione ha concluso il suo discorso con grande commozione e gioia ringraziando i sindaci e i tanti presenti alla cerimonia per la proficua collaborazione.
Presenti per l’occasione i sindaci, gli amministratori della provincia che in questi anni hanno collaborato in questi anni con il prefetto e il vescovo di Chieti Bruno Forte.
«Auguro al prefetto Forgione un buon lavoro per il nuovo incarico che andrà a ricoprire al Viminale come Ispettore generale di amministrazione – le parole del presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Vasto, Francesco Menna – Non posso che esprimere la mia profonda gratitudine per la nostra Provincia e per le nostre comunità in un momento tra l’altro molto difficile e duro. La sua azione durante i lunghi mesi bui della pandemia da Covid-19 è stata fondamentale per riuscire a gestire in modo condiviso una situazione inedita mai vissuta prima dalle nostre comunità».
Tra le criticità affrontate citate Menna ricorda l’acquisto dell’ex Ciapi, il centro regionale di formazione professionale che ospita il Liceo Artistico e il Liceo Coreutico “Nicola da Guardiagrele” al cui riguardo Forgione aveva convocato un apposito tavolo prefettizio.
Da ricordare, inoltre, c’è l’avvio del tavolo tecnico-istituzionale per il raddoppio della SS650 Trignina chiesto dal consigliere provinciale Carlo Moro e raccolto da Forgione. Su questo tema sarà importante capire se e come il prossimo prefetto, Della Cioppa, intende portare avanti gli incontri. Nell’ultimo appuntamento a San Salvo, Forgione aveva fissato un nuovo incontro da tenersi entro due settimane in occasione del quale si sarebbe dovuto nominare un comitato istituzionale per portare avanti la questione.
«Da presidente della Provincia e da sindaco di Vasto posso dire che sono stati anni importanti e incisivi quelli trascorsi con lui accanto. Raramente si incontrano persone con un così alto senso dello Stato e del lavoro, appassionata di cultura e pronta a spendersi per la comunità, e per questo sono onorato del rapporto che si è instaurato all’insegna della stima e della fiducia reciproca. Le nostre porte sono già aperte al nuovo prefetto Mario Della Cioppa che a giorni incontrerò e che, sono certo, saprà cogliere e raccogliere gli iter avviati e avviarne altri».
Per l’occasione, per la Città di San Salvo, erano presenti il sindaco Emanuela De Nicolis e il presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca. A nome dell’amministrazione comunale hanno consegnato a Forgione una targa ringraziandolo «per la costante presenza a supporto di tutta la nostra comunità. Il suo senso dello Stato, la sua moralità, la sua professionalità ed umanità, sono stati d’esempio per tutti noi» augurandogli «un futuro radioso e pieno di soddisfazioni».