Si terrà venerdì 2 dicembre a partire dalle ore 17 il convegno nazionale dal titolo “Il Vincolo Sportivo tra Presente, Riforma e Futuro” organizzato dalla sezione abruzzese della Lega Nazionale Dilettanti nella sala convegni del Polo Museale Santo Spirito. Le tematiche legate al vincolo sportivo sono di grande attualità in seguito al percorso di riforma intrapreso dal Governo e dalla Federazione Italiana Gioco Calcio che ha portato al centro del dibattito un tema fondamentale per il futuro del calcio e dei settori giovanili dei club italiani. Giuridicamente parlando, il vincolo sportivo altro non è che quel particolare legame o accordo che il giovane calciatore assume con il suo nuovo club al momento della firma e del tesseramento con il suo nuovo club naturalmente associato a leghe nazionali professionistiche o dilettantistiche. Questo vincolo, che è stato già oggetto della Riforma dello Sport del biennio 2020 – 2021 prorogata poi a data da destinarsi (2023? 2024?), è sicuramente uno dei temi più caldi che ruota intorno, soprattutto al calcio dilettantistico. Secondo molti esperti del settore esso rappresenterebbe il reale problema posto alla base della libera scelta dei giovani calciatori di trasferirsi da una squadra all’altra. Ciò genera una situazione complessa visto che esso più o meno volontariamente diventa anche l’unico modo per cercare di ottenere una forma di monetizzazione da parte delle società minori.
La Lega Nazionale Dilettanti dell’Abruzzo ha scelto di dedicare a questa tematica il momento di approfondimento con un’attenzione particolare ad argomenti quali la qualifica del/la “giovane” calciatore/calciatrice, la definizione del “giovane dilettante” e il “premio di formazione tecnica” Dopo i saluti di rito di Guido Liris (assessore regionale allo Sport), del sindaco Filippo Paolini e di Enzo Imbastaro (presidente Coni Abruzzo), e l’introduzione di Concezio Memmo (presidente Lnd Abruzzo) ne parleranno importanti relatori come Giovanni Sorgi (consigliere Lnd Abruzzo), Flavia Tortorella (avvocato esperto in diritto dello sport, Pierfrancesco Visci (direttore organizzativo Spezia Calcio), Vito Tisci (presidente Settore Giovanile e Scolastico), Umberto Calcagno (presidente Associazione Italiana Calciatori), Giancarlo Abete (presidente Lega Nazionale Dilettanti), Gabriele Gravina (presidente Federazione Italiana Gioco Calcio) e probabilmente anche il neo ministro dello Sport e Politiche Giovanili, Andrea Abodi. Modera il convegno Luigi Mastrangelo, docente dell’Università degli Studi di Teramo.