Cambia il prefetto di Chieti. Al posto di Armando Forgione, che si trasferisce al Viminale, all’Ufficio territoriale del governo arriva Mario Della Cioppa, dirigente generale di pubblica sicurezza, da poco nominato prefetto. Pescarese, nato nel 1959, nella sua carriera ha già ricoperto importanti incarichi, come quello di questore di Roma.
Forgione, che per due anni e quattro mesi anni ha guidato la Prefettura di corso Marrucino, «è destinato – si legge in un comunicato stampa del Consiglio dei ministri – a svolgere le funzioni di ispettore generale di amministrazione», struttura del ministero dell’Interno.
Laureato in giurisprudenza a Teramo, con due master di secondo livello in formazione e sicurezza alla Cattolica di Milano e alla Sapienza di Roma, Mario Della Cioppa ha svolto servizio nelle Questure di Padova, Belluno e Pescara, dove è stato capo dell’Anticrimine e della Squadra mobile. Dal 1998 al 2002 ha diretto il Reparto prevenzione crimine Abruzzo e poi la Scuola per il controllo del territorio di Pescara, dove ha curato vari progetti nazionali legati alla polizia di prossimità e alla formazione del poliziotto di quartiere. Membro del gruppo di lavoro ministeriale finalizzato all’informatizzazione delle attività di indagine e di investigazione della polizia di Stato, è stato docente in centri di formazione, università ed amministrazioni a Belluno, Firenze, Livorno, Macerata, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pesaro, Ascoli Piceno e Modena, oltre a essere autore di sei pubblicazioni scientifiche. Ventisei volte presidente di commissioni esaminatrici, ha ricevuto anche quattro encomi e dieci lodi dal capo della polizia, un encomio dalla Giunta comunale di Pescara e un attestato dal Comune di Sommacampagna (Verona).
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