I carabinieri della stazione di Orsogna hanno denunciato a piede libero un 52enne del luogo per indebita percezione del reddito di cittadinanza. Nel corso delle indagini svolte dai carabinieri sui percettori del beneficio in esame, è stato accertato che l’uomo, nella dichiarazione sostitutiva unica per ottenere il reddito, aveva indicato di essere residente in un’abitazione non di sua proprietà, da oltre sette anni in disuso e priva degli allacci alle utenze domestiche. In realtà il 52enne era domiciliato in un altro immobile del paese dove vive con i familiari. In circa due anni ha percepito indebitamente oltre 9 mila euro. L’ufficio provinciale dell’I.n.p.s. di Chieti ha avviato le procedure per la revoca dell’assegno mensile.