In Denso si attendono valutazioni sul futuro. E la prossima settimana arriva Sugito

Dopo la visita del presidente della Denso Koji Arima nello stabilimento di San Salvo, c’è attesa di conoscere eventuali valutazioni sul futuro dell’insediamento. Il 9 novembre scorso le rsu hanno incontrato la direzione aziendale che ha annunciato l’arrivo, la prossima settimana, di Katsuhiko Sugito, presidente Denso Europa per definire le linee guida da seguire dopo le osservazioni di Arima.

Dopo questo appuntamento, sarà calendarizzato un incontro con la rsu e i segretari territoriali in occasione dei quali saranno illustrati i risultati del bilancio dell’anno finanziario 2021 e l’andamento del primo semestre 2022, oltre alle azioni da intraprendere per il secondo semestre.

La Denso

Alla rsu non è piaciuto il mancato confronto con il massimo vertice della multinazionale giapponese: «Sarebbe stato utile e strategico che il presidente Arima incontrasse la rsu per capire e condividere anche le nostre idee. Crediamo con fermezza che sia necessario costruire tutti insieme il nostro futuro, la strada va tracciata con impegno, volontà, condivisione e rispetto dei ruoli, con il coraggio di confrontarci per dare le soluzioni alle problematiche organizzative, tecniche, gestionali, qualitative, di formazione e di inclusione di tutti i lavoratori. C’è una necessità impellente di rimettere al centro la persona, motivarla, responsabilizzarla, dare opportunità di crescita professionale, di ascolto e rendere il nostro stabilimento virtuoso».

«Siamo nel bel mezzo di una tempesta perfetta – continua la rsu – in cui tutto il settore dell’automotive è in grande difficoltà e non possiamo permetterci di essere remissivi e attendere che qualcuno ci salvi e neanche che i lavoratori paghino sempre gli errori e le gravi perdite economiche avutesi nella gestione degli anni passati. Riteniamo che l’accordo del 23 settembre 2022 condiviso con le parti sociali, ministero, Regione e azienda per affrontare la grave situazione dei 200 esuberi in Dmit sia stato raggiunto attraverso l’utilizzo del Cde e dell’incentivo all’esodo, adesso è arrivato il momento di dare seguito agli impegni presi sugli investimenti».

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