#civediamoinbiblioteca, come avvicinare i giovani ai luoghi della cultura

Si chiama “Giovani in biblioteca” il bando a cui parteciperà Comune di Lanciano volto alla realizzazione di azioni tese a favorire e sostenere la creazione di spazi di aggregazione destinati alle giovani generazioni nei quali promuovere attività ludico ricreative, sociali, educative, culturali e formative, per un corretto utilizzo del tempo libero, promosso dal dipartimento per le Politiche Giovanile e il servizio civile universale, in collaborazione con la struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa. 

Danilo Ranieri, assessore alla Cultura del Comune di Lanciano

«Con la partecipazione a questo bando vogliamo fare in modo che in giovani tornino a vivere i luoghi delle biblioteche attraverso iniziative e percorsi formativi e culturali. – dice il vicesindaco e l’assessore alla Cultura, Danilo Ranieri – Per questo motivo abbiamo aperto e condotto tavoli di lavoro, oltre che con realtà locali del mondo dell’associazionismo e del terzo settore, con altri Comuni dell’Ambito Sociale, con l’Istituzione Civica di Musica e con il coinvolgimento gli Istituti di Istruzione Superiore del territorio, per la presentazione di un’unica e condivisa proposta progettuale e per la costruzione di una partnership ampia e diffusa».

Le azioni e le attività del progetto si svilupperanno con un’ampia e diversificata offerta di proposte, iniziative e percorsi rivolti alle giovani generazioni per suscitare il massimo interesse e il coinvolgimento più esteso e in particolare saranno curati, con la partecipazione attiva delle associazioni giovanili e delle organizzazioni impegnate con le disabilità, laboratori artistici, teatrali, musicali, audiovisivi e multimediali, corsi di formazione alla cittadinanza attiva, alla partecipazione democratica e alla legalità o anche professionali, spazi di coworking, strumenti di gamification, oltre a corsi di alfabetizzazione alla lingua italiana per stranieri; la progettazione, inoltre, riserverà con priorità e attenzione spazi per l’inclusione sociale, l’integrazione e l’abbattimento di barriere per disabilità sensoriale, intellettiva e sociale.

Il Comune parteciperà dunque al banco con la proposta progettuale #civediamoinbiblioteca, la più ampia e diversificata possibile, che sarà presentata alla città nei prossimi giorni con una conferenza stampa, come fa sapere lo stesso assessore, proprio nella biblioteca Liberatore di via del Mancino. 

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