Importanti e positive novità per due degli impianti sportivi più importanti della città: lo stadio comunale “Guido Biondi” ed il Palazzetto dello Sport di via Rosato. Del primo tanto si è detto e scritto, a partire dalla scorsa estate quando l’amministrazione Paolini decise di toglierne la gestione alla società sportiva Lanciano Calcio 1920 del presidente Pincione, trovandosi poi sotto gli occhi una situazione semplicemente disastrosa con il campo da gioco ridotto ad una distesa bruciata di erbacce ed un degrardo che riguardava anche gli spogliatoi e l’area stampa della tribuna principale. A metà settembre i lavori del glorioso impianto sportivo hanno avuto un’accellerazione e dopo le prime e fondamentali operazioni di sfalciamento e pulitura delle erbacce, si è proceduto ad affidare ad una ditta privata i lavori di semina del terreno. Così finalmente sul manto del Biondi sono iniziati a spuntare i nuovi ciuffi d’erba verde che in poche settimane daranno nuovamente al perimetro dell’area l’idea di un campo da gioco curato, dimenticando si spera definitivamente quelle tristi immagini più adatte ad un set di uno “spaghetti western”. Ma i lavori di cui la struttura ha bisogno come dicevamo, non si limitano al campo ed infatti attraverso una nuova determina del settore di programmazione ed economica del Comune di Lanciano si apprende che grazie ad un mutuo accesso presso l’Istituto per il Credito Sportivo di Roma la somma di 43.900 euro sarà utilizzata per interventi di manutenzione straordinaria dello stadio e di ripristino funzionale di spogliatoi e tribune. Un altro, importante passo avanti per rivedere presto in campo le squadre che difendono i colori rossoneri.
Anche il Palazzetto dello Sport di via Rosato, da anni ormai casa del basket frentano e per lo più dedicato all’attività ed ai campionati delle due società cittadine (Unibasket Lanciano e Azzurra Basket) beneficerà di risorse in arrivo dall’Istituto per il Credito Sportivo di Roma: l’ente presieduto fino a poche settimane fa dal neoministro allo Sport, Andrea Abodi, erogherà infatti ben 200mila euro che saranno inseriti dal Comune nel programma triennale di lavori pubblici e che saranno utilizzati per l’adeguamento e rigenerazione energetica del Palasport. La struttura parzialmente riammodernata nel 2007 in occasione degli Europei femminili di pallacanestro, presenta diverse criticità di cui la più urgente riguarda la copertura sempre più fragile e soggetta a frequenti infiltrazioni che spesso finiscono letteralmente per allagare le tribune e soprattutto il vecchio e malandato parquet che pure avrebbe bisogno di una nuova copertura in legno. L’importo dei lavori alla struttura è di 900mila euro cifra notevolmente lievitata rispetto ai 700mila che, nel novembre 2020, l’allora giunta Pupillo aveva preventivato. Del resto il forte aumento delle materie prime, dell’energia e la situazione politica ed economica mondiale, hanno finito per far crescere a dismisura il costo di questo importante intervento. Infine per il Palamasciangelo, tornato dopo la chiusura dell’hub vaccinale a disposizione di volley e futsal è stato disposto, sempre dalla Giunta Paolini, un servizio di custodia e videsorveglianza dall’importo di 5.500 euro.