Questa mattina, martedì 8 novembre, nove rifugiati ucraini ospitati nella struttura dell’Hotel Excelsior hanno dovuto lasciare Lanciano. Secondo la nuova disposizione governativa, tutti i cittadini ucraini alloggiati negli alberghi devono essere infatti trasferiti in strutture del terzo settore, come i cas. Le nove persone trasferite oggi dagli uomini della Protezione Civile d’Abruzzo, sono per lo più donne e bambini e molte di loro hanno manifestato la volontà di non andare via, essendosi ben integrate in città con i loro piccoli che avevano anche iniziato le scuole qui e con le associazioni del territorio frentano che fin da subito, non avevano fatto mancare il loro sostegno. Il trasferimento è avvenuto alla presenza della Polizia ed ora per i rifugiati del paese est europeo martoriato dalla guerra, ci sarà una nuova casa in alcune strutture del casertano. Lorenzo Ciccocioppo titolare dell’ Hotel Excelsior contattato da Chiaro Quotidiano ha affermato come con «molti di essi si fosse ormai instaurato un bel rapporto di amicizia e solidarietà». La decisione del governo ha un carattere principalmente di natura economica anche se l’Excelsior si era già dimostrato dimostrato disponibile nell’abbassare il costo di locazione dei rifugiati ma ciò non è stato possibile. Nei prossimi giorni saranno trasferite anche le altre quaranta persone rimaste ancora alloggiate nell’hotel tra cui la neo mamma che quindici giorni fa aveva dato alla luce una bimba.