Primi effetti del decreto del Governo Meloni sull’obbligatorietà vaccinale per le professioni sanitarie. La Asl Lanciano Vasto Chieti ha reintegrato 11 dipendenti non vaccinati. La direzione aziendale ha infatti revocato con un’apposita delibera i provvedimenti di sospensione adottati nei mesi scorsi nei confronti del personale che si era sottratto all’obbligo di vaccinazione. Quest’ultimo era stato stabilito dal Decreto legge dell’aprile 2021 e fissato quale requisito essenziale per l’esercizio della professione e lo svolgimento delle prestazioni lavorative sanitarie.
«Il reintegro – spiega la Asl – fa seguito al nuovo decreto del 31 ottobre scorso che ha modificato il precedente anticipando al 1° novembre la fine dell’obbligo vaccinale per le professioni sanitarie. Il provvedimento riguarda 2 medici, 6 infermieri, un fisioterapista e 2 tecnici. Questi potranno riprendere il lavoro dopo la valutazione del medico competente, la figura chiave per la gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che collabora alla valutazione dei rischi ed effettua la sorveglianza sanitaria. Gli 11 dipendenti saranno sottoposti a visite ed esami, necessari per valutarne lo stato di salute e l’idoneità a ricoprire le stesse mansioni avute in precedenza».